Il sistema di relazioni connesso alle attività del Consorzio Sol.Co. è certamente di grande rilievo per numerosità, poliedricità e durata.
Sommariamente divisi tra interni ed esterni, gli stakeholder costituiscono una rete di relazioni funzionali, produttive e operative. Sono “interni” gli organi di direzione, i soci, gli Uffici, le reti alla quale il consorzio aderisce ma anche i fruitorinon socie le organizzazioni partner che costituiscono la “rete stabile” d’intervento del Consorzio.
Considerare i fruitorinon soci stakeholder è una concretizzazione del profilo valoriale su cui si basa l’azione consortile, poiché i destinatari degli interventi programmati e gestiti in seno alle Rete consortile vengono considerati “portatori d’interesse interni” in funzione della relazione fiduciaria e non commerciale che si instaura.
In merito alla “rete stabile” d’intervento invece il riferimento è a tutte quelle organizzazioni di grande rilievo e prestigio con le quali il Consorzio promuove, programma e gestisce programmi d’intervento con e per le comunità. Vanno considerati parte della “rete stabile” non solo le altre organizzazioni del privato sociale organizzato ma anche le Università, le Istituzioni Scolastiche, gli attori economici.
Vengono invece considerati esterni le Istituzioni Pubbliche, i fornitori, i finanziatori, i committenti/clienti, le organizzazioni del privato sociale organizzato non facenti parte della “rete stabile” e i competitor.
Trasparenza e correttezza sono i principi sui quali si basa la relazione istaurata con quest’ultima categoria nel rispetto dei principi della cooperazione sociale e dell’economia civile.