Il Consorzio etneo per la legalità e lo sviluppo ha affidato in concessione un bene confiscato alla mafia, facente parte del patrimonio indisponibile del Comune di Aci Castello.
L'immobile - sito nella frazione di Ficarazzi, in via Empedocle 15 - è stato assegnato, gratuitamente e per la durata di dieci anni, al Consorzio Sol.co di Catania-Rete di imprese sociali siciliane Onlus, che presenterà un progetto per la valorizzazione del bene confiscato alla mafia, denominato «Colline giovani».
L'immobile, da tempo in condizioni disastrose, con l'intonaco crollato in quasi tutte le stanze dei due piani, con porte divelte, finestre sfondate, murales e scritte su tutte le mura, è stato trasferito - lo scorso mese di febbraio - dall'amministrazione comunale castellese al Consorzio etneo per la legalità e lo sviluppo, al fine di individuare le strategie migliori per un intervento di ristrutturazione tramite i finanziamenti pubblici del bando Pon sicurezza.
Adesso, però, grazie all'accordo di partenariato, i soggetti sottoscriventi potranno presentare il progetto nell'ambito del «Bando per la valorizzazione e l'autosostenibilità dei beni confiscati alle mafie».
Con questo bando, la Fondazione per il Sud mette a disposizione delle organizzazioni del volontariato e del terzo settore, risorse fino a un ammontare massimo complessivo di 3,5 milioni di euro.
Il progetto «Colline Giovani» prevede la richiesta di un finanziamento per un importo complessivo pari a 686mila euro.
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| S50BW-110070711200 |  *.pdf - 174 KB |
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| CT10-07-2010 | *.pdf - 74 KB |
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