I disabili nella «Città felice»

  • Scritto da Redazione
  • - 07/01/2009

Scordia. Nata associazione onlus punto di riferimento per 22 svantaggiati

La città felice. È il nome che è stato dato all'associazione onlus nata per essere un punto di riferimento per i disabili costretti a convivere con i tanti "ostacoli" fisici e morali. Un'associazione che parte con 22 disabili che saranno assistiti da un team di volontari che hanno acquisito una provata esperienza nel campo dell'assistenza e che, come ha affermato la giovane presidentessa, Sonia Semola, rimane aperta a tutti, perché «il volontariato non ha età».

Alla presentazione che si è tenuta nella sala del centro polifunzionale di via Statuto hanno partecipato il sindaco, Angelo Agnello, il vice Salvino Russo e l'assessore ai servizi sociali, Antonio De Pasquale e il presidente del Sol Calatino, Paolo Ragusa.

Presenti anche alcune associazioni di volontariato fra cui Avis, Misericordia e Protezione Civile. Al momento l'associazione non ha un sede assegnata ma i soci confidano nell'appoggio dell'amministrazione comunale. Tra i principali obbiettivi vi sono l'inserimento nella società e nel mondo del lavoro, lo svolgimento di attività di tipo ricreativo.

Questo l'organigramma dell'associazione: Sonia Semola (presidente), Massimo Di Stefano (vice), Luciano Borello (tesoriere), Lucia Carcò (segretaria), e i consiglieri Nella Agnello, Maria Ragusa e Gaetana Rapisarda, entrambe anche coordinatrici delle attività dell'associazione.

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07.01.2009 SolCalatino presentazione Ass. Citta felice Scordia pdf *.pdf - 71 KB