Ieri mattina nella sala gialla di Palazzo del Carmine sono stati firmati i contratti di lavoro da parte di sei giovani, con altrettante aziende, riguardanti il Distretto Socio Sanitario n. 8, di cui Caltanissetta è Comune capofila e di cui fanno parte anche i comuni di Resuttano, Santa Caterina, Riesi, Delia, Sommatino, nell'ambito della legge 328/2000 che prevede l'istituzione delle borse lavoro tra le politiche di contrasto al disagio economico e all'emarginazione sociale. Ad aggiudicarsi il servizio di incrocio tra domanda e offerta è stato il consorzio catanese Sol.Co Idea Lavoro. I giovani lavoreranno per venti ore settimanali e sei mesi; per loro, lo stipendio sarà di 400 euro al mese.
Hanno aderito al progetto aziende di Caltanissetta (Cpt Centro di Accoglienza soc. coop. Albatros), di Resuttano (Pastificio Trubia Filippo), Santa Caterina (Global Service di Ferro Licari), Riesi (Global service di Ferro Giuseppe), Sommatino (Despar), Delia (Agrimarket). Esse impegneranno 6 beneficiari seguendoli in un percorso formativo che durerà sei mesi e offrirà loro l'occasione di apprendere un mestiere. Nessun costo è a carico dei soggetti ospitanti, che potranno, alla fine del percorso formativo, assumere il tirocinante avvalendosi dei benefici previsti dalla normativa.
Dal canto loro, i beneficiari delle borse lavoro hanno la possibilità di trascorrere sei mesi in un'azienda o in una cooperativa sociale dove potranno perfezionare le loro abilità lavorative, oppure imparare un mestiere nuovo, grazie ad un tirocinio formativo. Alla fine dei sei mesi di tirocinio potrà trasformarsi in un contratto di lavoro vero e proprio, altrimenti la persona potrà utilizzare l'esperienza lavorativa come credito per l'ingresso in un'altra azienda con il rilascio di attestazione valida quale credito formativo.
da La Sicilia del 27/11/2008
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