Otto anni fa, nel cuore di Librino, nasceva una storia bellissima: Capaci di Crescere. Un format ideato e promosso dal Consorzio Sol.Co. e Fondazione Èbbene, in collaborazione con l’Istituto Regionale di Istruzione Secondaria “Francesca Morvillo”, per accompagnare i giovani a commemorare la Strage di Capaci e continuare a portare avanti gli insegnamenti che uomini e donne come Giovanni Falcone e Francesca Morvillo ci hanno lasciato.
Anche quest’anno, il 23 maggio nella giornata nazionale della legalità, il Polo Educativo Villa Fazio di Librino ospiterà tanti giovani con il desiderio di fare e agire la legalità, le istituzioni che hanno il compito di costruire giustizia sociale, le organizzazioni che quotidianamente sono promotrici di forme nuove di sviluppo dei territori, le scuole che proprio dalle aule formative accompagnano i giovani a diventare cittadini attivi, partecipativi, contrastando l’indifferenza.
Insomma, Capaci di Crescere è un lavoro corale, “insieme per costruire legalità in campo” è il titolo dell’ottava edizione, patrocinata dal Comune di Catania, che inizierà alle 9.00 con la tradizionale commemorazione attorno all’Albero Falcone. A seguire la sottoscrizionedel Patto per la Comunità dove istituzioni, famiglie, cittadini e giovani si impegnano a promuovere lo sviluppo del territorio nel segno della legalità. Il Patto sarà inciso in un lenzuolo bianco per legare Catania e Palermo con l’iniziativa promossa da Fondazione Falcone.
Lo Sport sarà il terreno comune della nuova edizione, perché attraverso lo sport si costruiscono progetti nuovi, intensi, che garantiscono il diritto allo svago, al benessere; il diritto di vivere nuove forme di aggregazione e inclusione.
Lo sport è lo strumento vincente per contrastare le Povertà, dove povertà ha una declinazione al plurale: povertà di pensiero, povertà educativa, povertà sociale. In questo quadro d’azioni, contrastare le Povertà significa compiere uno slancio nuovo nella lotta alle Mafie, perché è proprio nelle fragilità che la criminalità si nutre e si rafforza.
30 inoltre saranno gli alberelli di Ulivo, come 30 gli anni dalla Strage di Capaci, che verranno piantati nell’Orto delle Meraviglie, un progetto finanziato dalla Regione Siciliana, nell’ambito di iniziative e progetti di rilevanza regionale all’Associazione C’era domani Librino. Un gesto simbolico per ricordare che per far “crescere” nuove cose – belle e intense – c’è bisogno di cura, attenzione, di partecipazione. Protagonisti dell’iniziativa anche le persone senza una casa, intercettate dall’Unità di Strada con il progetto Radici, che “sottratte” dalla strada diventano “semi” per la Comunità rigenerandosi e mettendo in campo nuove azioni di legalità.
Capaci di Crescere, in campo per la legalità è un’iniziativa promossa in collaborazione con l’Associazione C'era Domani Librino, le cooperative Mosaico e TEAM. L’evento rientra nel cartellone Capaci di Crescere, Prossimità e Legalità In Rete, messo in campo da Fondazione Èbbene e che ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Falcone.