I risultati del progetto TALIsMAn: sette cooperative socie di Sol.Co. in prima linea nel progetto Notizie dalla Rete

I risultati del progetto TALIsMAn: sette cooperative socie di Sol.Co. in prima linea nel progetto

  • Scritto da Redazione
  • - 22/04/2022

A febbraio si è concluso ufficialmente il progetto TALIsMAn (Codice ARS01_01116), finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito del PON R&I 2014-2020 – Asse 2 – Azione II – OS 1.b.

Obiettivo del progetto – che ha visto alcune cooperative socie di Sol.Co. in prima linea con un budget pari a 350.000€ per attività di ricerca in cofinanziamento al 50% e che ad oggi hanno ricevuto 87.500,00€ (dato da aggiornare) per metterle in pratica - era ricercare e definire nuovi modelli e tecnologie a supporto dei soggetti fragili, del volontariato/associazionismo, degli operatori dei servizi socio-sanitari quali medici, infermieri, strutture socio-sanitarie. In particolare, TALIsMAn si è posto come mission la definizione di nuovi modelli assistenziali integrati in grado di abilitare la gestione della fragilità, definire, progettare e prototipizzare un’infrastruttura tecnologica integrata e sperimentare la soluzione realizzata in scenari reali.

Sette le cooperative di Sol.Co. che sono scese in campo: TEAM, Metaeuropa, Sviluppo solidale, Isola iblea, La salute, H&S e Istituto Walden.

Obiettivi realizzativi del progetto:

OR1: STUDIO E DESCRIZIONE DEI MODELLI DI ATTUAZIONE, IMPATTO DELLE SOLUZIONI E MODELLI DI BUSINESS

Responsabile: ARESS

A1.2: Individuazione di nuovi modelli orientati alla formazione di nuove competenze ed alla promozione di nuove forme di erogazione dei servizi socio-sanitari (RI)

Soggetti Proponenti: Creasys, Solco coop, Dedalus, Techinnova

Responsabile: Solco coop

Localizzazione: Firenze, Roma, Molfetta, Catania, Milano

Consulenze: Creasys ed Techinnova si avvarranno di uno o più consulenti esterni caratterizzati da un’elevata e consolidata expertise sui temi oggetto dell’attività

La promozione di nuove forme di erogazione dei servizi socio-sanitari passa anche attraverso l’integrazione dei servizi di assistenza domiciliare integrata nel territorio, contribuendo a qualificare gli interventi e le prestazioni offerte. Il valore aggiunto offerto all’erogazione dei servizi può infatti essere rappresentato dall’integrazione tra area sociale e sanitaria, potenziando gli interventi socio-sanitari e supportando l’integrazione dei processi assistenziali. Risultato ne è una strutturazione dei servizi in grado di sperimentare e creare un sistema di offerta di assistenza flessibile, continuativa, differenziata ed integrata, che leghi insieme il comparto sociale, sanitario e tecnologico, consentendo la formazione di nuove competenze specifiche.

Azione realizzata da Sol.Co.

OR5: COOPERAZIONE E INTEROPERABILITÀ DI SENSORI ED ELETTROMEDICALI

Responsabile: Dinets

A5.1: Definizione di modelli funzionali, pattern comportamentali e metodologie di profiling sanitario a supporto della continuità assistenziale (RI)

Soggetti Proponenti:  SOLCO coop, Dedalus, Unisalento, Polime, Aress, UniCT, Techinnova

Soggetti Attuatori: Poliba, Uniba

Responsabile: Solco

Consulenze: Techinnova si avvarra di uno o più consulenti esterni caratterizzati da un’elevata e consolidata expertise sui temi oggetto dell’attività

Localizzazione: Bari, Catania, Milano, Catania, Lecce

L’attività sarà incentrata sull’impiego di strumenti guidati da dati e informazioni generati nel vissuto dei soggetti. Si analizzeranno i parametri raccolti dai sensori per poi definirne un modello di dati formale per pazienti e comportamenti. Allo scopo ci si avvarrà di strumenti di analytics finalizzati sia all’apprendimento di modelli e pattern di caratterizzazione del paziente, sia ad arricchire il profiling sanitario considerato nel trattamento riabilitativo. Si studieranno le tecniche più adatte a rappresentare nel profilo utente informazioni utili per la fase di information filtering, (es. condizioni, sintomi e trattamenti). Si investigheranno sia tecniche per l’elaborazione semantica, per costruire un profilo che consenta l’opportuna associazione tra pazienti e Health Points of Interest, sia metodi di information filtering e recommendation più adatti per i problemi di dominio.

Azione realizzata da Sol.Co. tramite la cooperativa La Salute

OR6: SISTEMI DI DIAGNOSI E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE

Responsabile: Ecubit

A6.1: Progettazione di sistemi di monitoraggio di biosegnali e parametri ambientali (RI)

Soggetti Proponenti: Dinets, Unilink, Solco coop, A-thon, Infotel Athon verificare descrizione e attività imaging)

Soggetti Attuatori: Uniba

Responsabile: Dinets

Localizzazione: Bari, Lecce, Napoli, Catania

Consulenze: Dinets si avvarrà di uno o più consulenti esterni caratterizzati da un’elevata e consolidata expertise sui temi oggetto dell’attività

Per il monitoraggio di bio-segnali e parametri ambientali del paziente, ci si propone di realizzare strumenti di analisi che, utilizzando dati del paziente raccolti in tempo reale, siano in grado di rilevare anomalie rispetto a informazioni storiche del paziente. Gli strumenti di Time Series Analysis forniranno indicazioni decisionali sulle azioni da porre in atto al verificarsi di determinati eventi. Inoltre, renderanno immediatamente disponibili al medico o al sistema di emergenza, le informazioni significative sullo stato del paziente ed un elenco delle diagnosi più probabili.

A6.3: Progettazione di sistemi di teleassistenza e teleriabilitazione in paradigma gamification e quantified self (RI)

Soggetti Proponenti: Ecubit, Dinets, Solco coop, Unilink

Soggetti Attuatori: Uniba

Responsabile: Ecubit

Localizzazione Napoli e Rende(CS), Bari, Lecce, Catania

Consulenze: Aress si avvarrà di uno o più consulenti esterni caratterizzati da un’elevata e consolidata expertise sui temi oggetto dell’attività

L’attività mira a definire e progettare un set di sistemi hw/sw, in grado di sfruttare i paradigmi della gamification e del quantified self. Saranno progettati scenari e meccaniche di gioco da utilizzare all’interno di serious game utili a supportare paziente e caregiver durante i processi teleriabilitativi e terapeutici, realizzando un pervasive game utilizzando strumenti di realtà virtuale con cui il paziente interagirà per fruire dei servizi terapeutici adatti alla specifica condizione del paziente.

A6.4: Progettazione di sistemi di supporto assistenziale con device robotiche e/o esoscheletri con stampanti 3D e con sistemi di Intelligenza Artificiale (RI)

Soggetti Proponenti: Dinets, Infotel, ARESS, Solco coop, Unisalento, Unilink

Soggetti Attuatori: Uniba

Responsabile: Dinets

Localizzazione: Bari, Lecce, Napoli, Catania

Consulenze: Aress si avvarrà di uno o più consulenti esterni caratterizzati da un’elevata e consolidata expertise sui temi oggetto dell’attività

Verrà progettata un’architettura multi-agent per gestire il comportamento intelligente in ambiente assistivo, al fine di istanziare un virtual care giver su tre livelli: uno a contatto con l’ambiente, costituito da sensori, attuatori e servizi Web; uno di ragionamento, con meccanismi e strategie multiple di inferenza ed uno di apprendimento, con informazioni provenienti dall’ambiente e dal ragionamento. Sarà progettata, sulla base dell’analisi dei requisiti utente, una piattaforma per consentire ai vari stakeholder coinvolti di definire il comportamento degli smart object installati negli ambienti.

Azione realizzata da Sol.Co. in collaborazione con tutte le altre Cooperative

Le nostre cooperative socie hanno collaborato per realizzare un modello informativo in grado di supportare l’attuazione dei nuovi modelli assistenziali integrati e la loro misurabilità in termini di performance rispetto al contesto di riferimento. Tale modello, la cui sintesi è l’espressione di un nuovo indice di fragilità, nasce dal principio del Population Health Management (PHM) ed è in grado di rappresentare un’aggregazione dei dati che riguardano il cittadino/paziente, permettendo l’erogazione di servizi assistenziali sempre più efficaci da un punto di vista clinico, efficienti in termini di uso delle risorse e quindi sostenibili da un punto di vista economico.

Come? Attraverso un avanzato sistema di Business Intelligence Cognitivo basato sul paradigma cloud: la comunità scientifica può accedere a un patrimonio di informazioni utili per la ricerca; una piattaforma a supporto della cooperazione applicativa e dell’interoperabilità fra sistemi; un’infrastruttura tecnologica per integrare soluzioni di informatica clinica con meccanismi di care workflow management in grado di supportare la valutazione, la presa in carico e l’esecuzione di piani assistenziali integrati a supporto della fragilità. Tutte le piattaforme abilitanti sviluppate nel progetto, sulla base del nuovo regolamento generale sul trattamento dei dati personali (GDPR), danno carattere prioritario alla protezione di tali sistemi sotto forma di business continuity e cybersecurity.

La telemedicina si trasforma così da eterna opportunità a effettivo strumento di lavoro, che fornisce da una parte servizi come telemonitoraggio, teleassistenza, telecooperazione e teleriabilitazione, dall’altra kit sanitari per misurare parametri clinici. Fondamentale anche la piattaforma per la creazione e la gestione di comunità in grado di garantire l’interazione fra pazienti o con persone esterne secondo modalità di gamification, utile anche per allenare le capacità cognitive e mnemoniche, nonché in grado di abilitare social networking al fine di migliorare l’inclusione sociale.

In particolare, la Rete Sol.Co. si è attivata per l’individuazione di modelli orientati alla formazione di nuove competenze e alla promozione di nuove forme di erogazione dei servizi socio-sanitari, per lo sviluppo di modelli di simulazione delle dinamiche sociali a seguito dell’introduzione delle tecnologie digitali a supporto dei servizi socio-sanitari e modellazione econometrica, per la definizione di modelli funzionali, pattern comportamentali e metodologie di profiling sanitario a supporto della continuità assistenziale, per la progettazione di sistemi di monitoraggio di biosegnali e parametri ambientali, per la progettazione di sistemi di teleassistenza e teleriabilitazione in paradigma gamification e quantified self, per la progettazione di sistemi di supporto assistenziale con device robotiche e/o esoscheletri con stampanti 3D e con sistemi di Intelligenza Artificiale.