Inclusione lavorativa, assunzioni e nuovi progetti di vita nel Distretto socio sanitario D-8 grazie al Pon Inclusione Sociale Notizie dalla Rete

Inclusione lavorativa, assunzioni e nuovi progetti di vita nel Distretto socio sanitario D-8 grazie al Pon Inclusione Sociale

  • Scritto da Redazione
  • - 26/05/2021

Ricostruire un nuovo progetto di vita, riacquisire la dignità e investire sulle proprie competenze. È questo l’eccellente risultato ottenuto dalla conclusione degli ulteriori sei tirocini che rientrano tra i sostegni previsti nei Patti di Inclusione Sociale del programma Pon Inclusione Sociale Distretto socio sanitario D-8 a Caltanissetta, Delia, Riesi, Santa Caterina e Sommatino messi in campo dal Consorzio Sol.co e dalla Cooperativa sociale La Salute, Centro di Prossimità di Fondazione Èbbene.

Un programma ben organizzato che ha l’obiettivo di incentivare l’inclusione lavorativa di uomini e donne che, vivendo in una condizione di fragilità, trovano il coraggio di rimettersi in gioco e che grazie a un percorso personalizzato vengono accompagnati verso un nuovo approccio lavorativo e sociale. Un lavoro di squadra che ha raggiunto degli obiettivi importanti grazie alla sinergia del territorio e alla collaborazione del referente dell’equipe multidisciplinare Angelo D’Auria e del dirigente Giuseppe Intilla.

La pandemia ha inevitabilmente accentuato la condizione di fragilità, ma grazie all’opportunità messa in campo dal progetto, l’azienda Cryogiam S.r.l. impegnata nella produzione di macchine per la refrigerazione industriale, ha riconosciuto il valore e la professionalità di due tirocinanti. Un giovane ragazzo che adesso potrà investire sul proprio futuro con più sicurezza e un uomo di 45 anni che a causa della pandemia ha dovuto chiudere la sua attività, ma che grazie al tirocinio ha dimostrato di voler ricominciare da se stesso mettendo a disposizione il suo impegno e la volontà di imparare, mostrando professionalità e disponibilità tanto da aver firmato un contratto a tempo indeterminato. Un esempio per i suoi figli e la soddisfazione di aver concesso a se stesso una seconda possibilità. E ancora, una giovane ragazza maestra d’arte, assunta come operatrice, dopo il suo tirocinio in una struttura per minori a rischio.

I tirocini di inclusione sociale rappresentano un’opportunità concreta per mettere in campo la cultura aziendale, investendo sulle persone e sulle loro potenzialità. I risultati ottenuti dalle assunzioni, infatti, rafforzano l’importanza di un progetto che accompagna le persone fragili, le sostiene nel loro percorso personalizzato costruendo gli strumenti utili per alimentare la loro autostima e aiutarli nel riprendere in mano la loro vita con dignità e nuovi obiettivi da raggiungere.