Un confronto internazionale, denso di interventi ed esperienze reali, quello organizzato dall’Università degli Studi di Enna “Kore”, nell’ambito del progetto Erasmus +, dal titolo MedMiHuR2019 Media, Migrants and Human Rights, che si è svolto nei giorni scorsi (30 e 31 maggio) nella sede centrale del Rettorato di Enna.
Le due giornate sono state dedicate a un ricco confronto tra di diversi Stati Europei, scardinando il fenomeno dell’immigrazione su diversi livelli, non concentrandosi soltanto sulle politiche di gestione dei rifugiati e richiedenti asilo, ma analizzando le diverse sfaccettature del fenomeno. Dalla tutela dei diritti dei migranti al ruolo e le responsabilità dei giornalisti nel profilare storie e volti di chi fugge da guerre e povertà. E ancora un confronto tra i sistemi di accoglienza in Europa, tutto arricchito da case histories ed esperienze virtuose sviluppate sul territorio.
10 le sessioni che hanno arricchito la due giorni e tantissimi i momenti di dialogo e confronto partendo soprattutto dai dati di ricerca presentati dall’Università Kore di Enna, Palermo, Madrid, Messina, Perugia, Catania e Roma. Spazio anche al confronto e al parallelismo fra i sistemi di accoglienza italiani, spagnoli e americani.
Presente anche il Consorzio Sol.Co. con il focus tematico “La Prossimità come strumento per l’inclusione”, curato da Francesca Pruiti esperita in tema di immigrazione, che ha raccontato il modello di Prossimità utilizzando dalla nostra Rete per garantire non soltanto accoglienza ma inclusione ai migranti.
La nostra Rete ha sviluppato una metodologia del tutto innovativa di networking e informazione, che consiste nel coinvolgimento di tutti gli attori locali dal Cittadino, all’Associazione di volontariato, alle aziende commerciali ed artigiane, agli Enti Pubblici, per la costruzione di reti stabili di collaborazione nelle politiche per l'immigrazione locali e non. I nostri operatori programmano e realizzano piani di intervento individualizzati, che consistono nella presa in carico globale della persona e nella creazione di “servizi di rete” per permettere alla persona di integrarsi nel territorio e al territorio di svilupparsi grazie all’integrazione di nuove competenze e potenzialità.
#GoodJob
In allegato il programma dell’evento.