"La collaborazione tra pubblico e Terzo Settore deve essere migliorata, rafforzata e implementata, scongiurando ogni logica che conduce al contrario alla sua semplificazione". Così Marco Gargiulo, presidente del Consorzio Nazionale Idee In Rete interviene sulla querelle scaturita dal recente parere del Consiglio di Stato, che mette in discussione l’art.55 del nuovo codice del Terzo Settore, bloccando di fatto la collaborazione e le forme di co-progettazione con gli Enti Locali.
Una riflessione ampia e approfondita quella del 43enne cooperatore sociale, alla guida del Consorzio Idee In Rete dallo scorso giugno, che muove le sue posizioni a tutela dell'identità e del lavoro della cooperazione sociale ma soprattutto a garanzia della qualità dei servizi che le imprese offrono sui territori. Non vi è dubbio che la ricercata qualità possa essere favorita da un'azione sinergica tra Istituzioni pubbliche e forze private e dalla contrazione di regimi concorrenziali e competitivi più attenti al mercato che al benessere della persona.
L'analisi integrale e una sintesi delle posizioni espresse e dei documenti elaborati sul tema seguendo il link: http://www.ideeinrete.coop/articoli-home-page/50-rapporti-pa-terzo-settore/639-piena-sintonia-con-il-forum-del-terzo-settore-l-articolo-55-del-codice-del-terzo-settore-deve-essere-implementato-non-disattivato