“Nacorda Pentura” si apre alla comunità. Inaugurazione del cortile “casa colorata” allo SPRAR di Francofonte Eventi

“Nacorda Pentura” si apre alla comunità. Inaugurazione del cortile “casa colorata” allo SPRAR di Francofonte

  • Scritto da Redazione
  • - 24/09/2018

Si è concluso alcuni giorni fa il progetto “Nacorda Pentur”, che in mandingo significa casa colorata, promosso dalla cooperativa Iblea Servizi Territoriali – socia della Rete Sol.Co – rivolto agli ospiti dello SPRAR Ipab “Santa Rosa da Viterbo” a Francofonte. Il progetto ha visto la realizzazione di 3 laboratori (pittura, uso e riuso di materiali da riciclo, giardinaggio e piantumazione di erbe aromatiche), per migliorare e rendere accogliente il cortile della struttura.

Sono stati due mesi di attività, integrazione e apprendimento dove i migranti, accompagnati dall’artigiano Giuseppe Pernegallo, hanno vesito i panni di piccoli e grandi artisti. Le freddi pareti grigie del cortile hanno lasciato spazio ad alcuni murales dove Sicilia e Africa si incontrano, tenendosi per mano. E poi un albero arricchito non di foglie ma di mani colorate per ricordarci che siamo tutti cittadini del mondo, senza distinzione di razza e colore della pelle. Adesso il cortile con le sue panchine, costruite con materiali da riciclo, è pronto ad aprirsi alla comunità.

Appuntamento domani, 25 settembre, dalle 18.30 alle 21.00, per la grande festa inaugurale allo SPRAR di Francofonte in via Umberto, 32. Cittadini e associazioni sono invitati a partecipare per vivere insieme un momento di condivisione, visitando il cortile e gustando un aperitivo ricco di pietanze africane preparato dai beneficiari della struttura.

Saranno proprio loro, i migranti, ad accogliere gli ospiti raccontando le loro emozioni nell’aver trasformato il cortile della struttura in un luogo accogliente, familiare, sentito e vivo. Un luogo dove sentirsi un po’ a casa.

Il cortile dello SPRAR potrebbe essere, inoltre, un punto di ritrovo non soltanto per i migranti, ma anche per le iniziative promosse dalle associazioni del territorio. In questo modo si potrebbe generare una collaborazione tra i vari attori sociali e lo SPRAR, così da permettere ai migranti di allargare le proprie conoscenze e competenze socio-culturali.

Il pomeriggio sarà arricchito da musiche e danze africane a cura dell’Associazione Afrodanzando, che si occupa di diffondere la cultura africana, promuovendo attività ludiche e ricreative con e per i migranti.

Guarda le foto del progetto: http://www.solco.coop/album.php?id_alb=71

 

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