Corso di formazione “Tecnico del comportamento A.B.A. registrato RBT”: esperienze e sbocchi professionali. Scadenza iscrizioni 4 maggio Eventi ECM

Corso di formazione “Tecnico del comportamento A.B.A. registrato RBT”: esperienze e sbocchi professionali. Scadenza iscrizioni 4 maggio

  • Scritto da Redazione
  • - 11/05/2018

Mancano pochi giorni alla chiusura delle iscrizioni per il corso di Corso di Formazione per la figura professionale di “Tecnico del comportamento A.B.A. registrato RBT™”. Dopo il successo degli scorsi anni, il Consorzio Sol.Co.,  provider ECM n.359, lancia la terza edizione che si svolgerà nei giorni 11-12-13 maggio e 8-9-10 giugno 2018. La scadenza delle iscrizioni è fissata per il 4 maggio.

Il corso ha una durata di 48 ore e darà diritto a 48 crediti formativi ECM. L’obiettivo è formare Tecnici del Comportamento Registrato - RBT™ -, cioè professionisti specializzati nell’applicazione dell’analisi del comportamento A.B.A., intervento ritenuto come il  maggiormente efficace nel trattamento dello spettro autistico dalle Linee Guida della Sanità.

Il tecnico RBT™ è una figura professionale che applica l’analisi del comportamento A.B.A. sotto la supervisione di un analista comportamentale o di un assistente analista. Parliamo di una figura rilevante nell’ambito sanitario perché ritenuto il responsabile diretto dell’attuazione di piani di intervento (procedure di acquisizione delle competenze e modificazione del comportamento), precedentemente progettate dal supervisore BCBA o BCaBA.

Il corso di formazione è rivolto a chi vuole avvicinarsi al mondo dell’autismo, conoscere le dinamiche e le metodologie utilizzate dall’analisi del comportamento applicato, costruendo dunque una base solida e ricca di competenze. Si tratta di un’ottima opportunità per formarsi come professionista qualificato e certificato e in Italia sono ancora in pochissimi ad aver ottenuto il titolo di tecnico del comportamento registrato.

Ogni anno tantissime sono le soddisfazioni da parte degli allievi, che frequentano le aule di formazione con entusiasmo e riescono ad acquisire le giuste metodologie, grazie anche alla professionalità dei docenti, figure esperte che operano nel campo dell’analisi del comportamento applicato da diversi anni.

Quest’anno i docenti del corso sono Floriana Canniello e Luigi Iovino, entrambi psicologi, psicoterapeutici e analisti del comportamento BCBA®. Il loro curriculum è un ventaglio ricco di esperienze e di formazione continua, che spesso tocca anche i confini internazionali. La presenza di entrambi i docenti garantisce naturalmente un’alta qualità del corso e il fatto che gli stessi formatori siano professionisti del campo, offre agli allievi una visione pratica, non solo teorica, del giusto approccio nel trattamento dello spettro autistico.

Conosciamo adesso alcuni ex allievi che hanno frequentato il corso di formazione nelle edizioni precedenti.

Manila Porto: “Ho frequentato il corso lo scorso anno e sono molto soddisfatta del percorso formativo intrapreso, perché sono riuscita ad apprendere, grazie ai contributi video e gli esercizi pratici messi in atto durante i vari incontri, che l’intervento e i principi dell’analisi di comportamento A.B.A. possono essere realizzati nei contesti giornalieri: a scuola, nel mondo del lavoro e nella vita quotidiana delle famiglie”.

Grazie al corso di formazione per la figura professionale di “Tecnico del comportamento A.B.A.” – aggiunge Manila – lavoro all’interno delle scuole pubbliche come assistente all’autonomia e alla comunicazione. Ho avuto la fortuna di incontrare Floriana Canniello, docente preparatissima che ha reso le lezioni interessanti e dinamiche, mantenendo sempre alto il livello di attenzione dell’intera classe”.

Claudia Di Pietro:Ho avuto il grande piacere di partecipare al corso nel mese di ottobre 2017 e grazie a questo ho avuto la possibilità di scoprire il fantastico mondo dell’A.B.A. Da qui, si sono aperte nuove opportunità per poter aiutare le persone con autismo e ritardi dello sviluppo. Il corso è stato articolato in diverse sessioni, unendo alla teoria tante esperienze pratiche e di lezioni simulate, che mi hanno dato l’opportunità di comprendere da vicino il metodo”.

Gli insegnanti sono stati dei grandi contenitori di sapere e di esperienze concrete – aggiunge Claudia -. Grazie alla loro professionalità ho avuto modo di comprendere bene il mondo dell’A.B.A. e l’importanza di questa metodologia, dandomi gli strumenti necessari per sperimentarla con i bambini affetti da autismo. Ho migliorato così la mia posizione lavorativa e questo mi ha permesso di collaborare con alcune scuole primarie. Ho apprezzato i docenti non solo da un punto di vista professionale ma anche personale: un ottimo connubio che ha acceso in me l’interesse e la motivazione verso questo metodo”.

Elena Azzolini: Ho frequentato il corso di formazione per Tecnico comportamentale A.B.A. nei mesi di maggio e giugno 2017, con la docente Floriana Canniello. Le mie impressioni sono state sin da subito positive, sia per l'organizzazione del corso che per la professionalità dell’insegnante. Grazie anche ai numerosi video portati in aula, ci ha fatto entrare nel vivo della procedura, rendendo così chiaro tutto ciò che ci presentava teoricamente. Sono rimasta soddisfatta e felice di avervi partecipato in quanto mi ha permesso di imparare a guardare il comportamento in modo più oggettivo, più specifico e complesso, evitando quelle spiegazioni semplicistiche e soggettive che si è automaticamente portati a dare”.

Le attività pratiche - aggiunge Elena -, grazie al confronto costante con gli altri corsisti e le correzioni messe in atto dalla dottoressa Canniello, mi hanno permesso di consolidare gli apprendimenti teorici, capendo in modo oggettivo come intervenire di fronte ad un comportamento problema, valutando diverse possibili soluzioni, esposte da più persone. La formazione è stata utilissima per l’attività di assistenza all’autonomia e alla comunicazione che svolgevo, e tuttora continuo a svolgere con una bambina autistica, in quanto mi ha permesso di guardare in modo diverso i suoi comportamenti, analizzando maggiormente le condizioni ambientali in cui avvengono, antecedenti del comportamento, e le conseguenze di questo, e lavorando molto di più sulla sua motivazione”.

Cristina Camuglia “Ho frequentato il corso di formazione dopo aver conseguito la laurea magistrale in psicologia e avevo la necessità di conoscere gli strumenti pratici da applicare nel mondo del lavoro, che poi ho acquisito in aula. Le lezioni teoriche erano accompagnate da simulazioni e da video, che mostravano spezzoni di terapie che sia la dottoressa Canniello che il dottor Iovino seguivano. Il corso mi ha dato degli immediati sbocchi professionali perché poco dopo ho iniziato a lavorare come assistente all’autonomia e alla comunicazione nelle strutture scolastiche, seguendo due bambini autistici. A questo si è aggiunto anche l’aver trovato un impiego come terapista A.B.A. in un centro specializzato”.

“Nell’edizione a cui ho partecipato – aggiunge Cristina – ho avuto il piacere di incontrare due docenti preparatissimi, Canniello e Iovino, che sono stati chiari, tecnici e specifici nelle loro esposizioni ma anche disponibili nel rispondere ai nostri dubbi. Ho apprezzato molto il fatto che abbiano portato in aula la loro esperienza di terapisti e supervisori, per farci comprendere bene cosa significhi applicare la metodologia A.B.A. Il punto di forza della formazione è che dopo aver ottenuto l’attestato di frequenza, non è indispensabile continuare il percorso e accedere agli step successivi. Parliamo di un corso già spendibile nel mondo del lavoro, perché offre subito degli strumenti utilizzabili con i bambini autistici e con difficoltà similari”.

Info: http://www.solco.coop/articolo.php?a=3700