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Il Consorzio Sol.c.o ha preso parte alla ricerca condotta dall’ European Economic Social Committee sullo stato dell'attuazione della legislazione sulla migrazione legale.
Nell’indagine vengono esaminate le direttive sul ricongiungimento familiare (2003/86/CE) e sui soggiornanti di lungo periodo (2003/109/CE), la direttiva relativa a un permesso unico (2011/98/UE), la direttiva sulla Carta blu dell'UE (2009/50/CE) e sui lavoratori stagionali (2014/36/UE).
Il CESE ha fatto ricorso a delle consultazioni per misurare il livello di conoscenza di cui dispongono le organizzazioni della società civile circa i contenuti di queste direttive dell'UE, ma anche per conoscere l'opinione di tali organizzazioni tanto sui punti di forza e sulle carenze nell'attuazione delle direttive quanto sulla qualità e la portata del loro impatto.
Nella valutazione il CESE ritiene che l'impatto di tali direttive sia generalmente positivo, seppur parziale e frammentato. Essa rileva inoltre l'impatto della migrazione irregolare sull'applicabilità delle direttive.
Il CESE formula una serie di raccomandazioni che riguardano la definizione di più ampi canali giuridici per la migrazione del lavoro, il ruolo delle parti sociali e di altre organizzazioni in questo settore, un'applicazione semplificata delle direttive e la modifica di alcune di esse; un discorso sulla base di dati oggettivi per informare meglio il pubblico e per far avanzare l'integrazione e la lotta alla discriminazione.
Il Comitato economico e sociale europeo, nella sessione plenaria del 5 e 6 luglio 2017, ha adottato la seguente relazione informativa, disponibile in tutte le lingue: SOC / 553 - Stato dell'attuazione della legislazione legale della migrazione
Negli scorsi giorni abbiamo ricevuto una nota di ringraziamento per la collaborazione
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| State of implementation of legal migration legislation x |  *.pdf - 123 KB |
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