Decima giornata europea contro la tratta di esseri umani #liberailtuosogno Notizie

Decima giornata europea contro la tratta di esseri umani #liberailtuosogno

  • Scritto da Redazione
  • - 18/10/2016

L’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII è un’associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio, impegnata concretamente per contrastare l'emarginazione e la povertà.

La Comunità Papa Giovanni XXIII per celebrare la giornata europea contro la tratta di esseri umani partecipa all'iniziativa #liberailtuosogno lanciata dall'Osservatorio interventi Tratta del Dipartimento delle Pari Opportunità.
Un gesto piccolo per richiamare l'attenzione della popolazione italiana e europea sulla questione della tratta di esseri umani, e più in generale sulle necessità che tutti contribuiscano al contrasto dello sfruttamento e a "liberare" il sogno di tante donne, uomini e bambini che si trovano in simili condizioni.
Da anni la Comunità si batte contro la tratta degli esseri umani, con particolare attenzione alla tratta a scopo di sfruttamento sessuale (il 53% delle vittime di tratta è trafficato per prostituzione, e di questi circa un terzo sono minori). Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità, afferma che vi è la consapevolezza di una lotta difficile, ma che necessita di cambiamenti culturali, sociali, ma anche legislativi forti.

La Comunità chiede al parlamento e al governo italiani di emanare una legge che segua il cosiddetto modello nordico, (che prende il nome dalle legislazioni svedese e norvegese). Una legge che prevede sanzioni per il cliente, in quanto rappresenta la domanda di un mercato turpe, in cui merce sono gli esseri umani, come ha già fatto la Francia.

Lo scorso luglio è stata lanciata la campagna "Questo è il mio corpo", dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, per la liberazione delle vittime della tratta a scopo di prostituzione. Obiettivo della campagna è il sostegno a una proposta di legge che riconosca che il cliente è complice dello sfruttamento e della riduzione in schiavitù, e punendolo si colpisce la domanda. La campagna si rivolge, con strumenti diversi, ai singoli cittadini, alle associazioni e agli enti locali perché si mobilitino per fare pressione sul parlamento nei rispettivi contesti.

 

Per avere informazioni sulla campagna, per aderire e scaricare tutti i documenti:www.questoeilmiocorpo.org , info@questoeilmiocorpo.org

Fonte:http://www.vita.it/it/