Quel Fiore nel deserto: Villa Fazio, modello vincente di rigenerazione urbana e welfare generativo Storie

Quel Fiore nel deserto: Villa Fazio, modello vincente di rigenerazione urbana e welfare generativo

  • Scritto da Redazione
  • - 22/07/2016

In molti lo definiscono “bene confiscato”, in realtà non è così perché Villa Fazio, che già dalla sua provenienza è un unicum, indossa le vesti di bene “sottratto” alla Mafia. Questa grande struttura di proprietà del Comune di Catania, allocata nell’assai noto quartiere di Librino, non è mai entrata nella gestione dell’ ANBSC. Negli anni di abbandono (2002 - 2014) e nel periodo che ha preceduto la sua prima ristrutturazione datata 1996, Villa Fazio veniva considerato un bene a disposizione della mafia;  tra le sue mura le cosche locali custodivano cavalli e cani (gare e combattimenti???) mentre “serenamente”, nel resto degli ambienti, sempre distrutti e vandalizzati, venivano svolte attività di spaccio e prostituzione.

Villa Fazio è stata per lungo tempo il simbolo della Librino Mafiosa, di un quartiere che si nutriva di abbandono, assenza di legalità e futuro.

Progettata per essere un polo sportivo e oggetto di molte inchieste, da Striscia la Notizia ai tanti quotidiani locali e non, Villa Fazio cambia definitivamente il suo destino il 31 ottobre 2014 quando, dopo alcuni mesi di ritardo rispetto alla firma del contratto, viene consegnato alla Rete Sol.Co. che, in quel luogo dal volto deturpato, immagina di realizzare un centro polifunzionale, un vero Polo Educativo per Librino.

Il progetto che per Villa Fazio era stato immaginato si scontra con una dura realtà: nonostante la consegna, il bene era infruibile e certamente non adatto ad accogliere persone. Mancavano la luce e l’acqua, nessun arredo o attrezzatura, non erano stati ristrutturati gli ambienti per i laboratori né ripristinati i campetti. Le porzioni esterne di verde intorno a Villa Fazio erano piene di erbacce, rovi e discariche, la stessa struttura ripristinata (il solo corpo centrale della Villa) ha presentato da subito difetti per umidità e infiltrazioni d’acqua.

La scelta più semplice, e forse più saggia, era riconsegnare quel bene e far sì che il destino facesse il suo corso, che la malattia di cui era afflitto, cioè l’illegalità, tornasse a vivere dopo un breve periodo di sonnolenza. La scelta è stata quella di lottare, di divenire spina nel fianco per l’amministrazione e far sì che Villa Fazio fosse accessibile…

L’unica strada per realizzare il progetto era farlo in Rete e con la comunità.

Ecco allora che le collaborazioni prendono forma: la Pgs Resurrezione per le attività sportive, Eris e Controvento per organizzare iniziative e percorsi inclusivi per giovani con grandi difficoltà psico-fisiche o sociali, le scuole, la rete nazionale “Crescere al Sud” che ha individuato la Rete Sol.Co. quale Ente referente per la Sicilia orientale e così pure la rete europea “Yepp”, strumenti e metodi di aggregazione dei giovani, cioè del presente e del futuro di questa terra. Infine la cooperativa Mosaico, che rende ogni giorno decorosa la struttura provvedendo a sanare tutti i piccoli e grandi atti vandalici che ancora colpiscono Villa Fazio ma soprattutto agisce con interventi concreti e quotidiani per restituire "dignità" alle persone, aiutandole a trovare una casa o accompagnandole verso percorsi di istruzione e lavoro. 

Villa Fazio è diventato un vero strumento di contrasto non solo alla mafia ma soprattutto alla povertà materiale, educativa e culturale.

Oggi tra le mura di Villa Fazio giovani e professionisti “prendono in carico” le famiglie più fragili attraverso la Fondazione Èbbene, ospitano  percorsi di formazione, gestiscono attività di tempo libero, educazione ed istruzione. A questo approccio, che amiamo definire "comunitario", si lega l'applicazione del metodo Te.So.Ri. - Team socio riabilitativo”. Attuato grazie al sostegno della cooperativa sociale T.E.A.M questo metodo rappresenta una vera innovazione di processo e di prodotto attraverso il quale superare il concetto di “assistenza” per puntare decisamente alla valorizzazione delle potenzialità della persona.

Dopo scuola, laboratori, tornei sportivi, orti didattici… o semplicemente spazi dove trascorrere del tempo o festeggiare il compleanno, lontani dalla strada o dai “palazzoni” di Librino,  protetti dalle mura di quella che per molti, giovani e famiglie, è diventata una casa.

Villa Fazio rappresenta certamente un modello di rigenerazione urbana esportabile e sostenibile. La Rete Sol.Co., insieme ai partner che sul Polo hanno scommesso, ha innescato un processo virtuoso dove l’aspetto urbanistico si è intrecciato ad una finalità sociale e culturale capace di rispondere al bisogno della geo-comunità in cui Villa Fazio è inserita e cioè sviluppo, ordine, regole e legalità.

Villa Fazio, con le sue porte sempre aperte, è il contenitore di nuove filiere di prodotti e di servizi rivolti ad una comunità, quella di Librino, che vive in condizioni critiche incarnando un nuovo schema mutualistico figlio di un welfare partecipato e generativo.

 

Questa settimana 8 eurodeputati, accompagnati dall’Assessore Regionale Gianluca Miccichè, hanno visitato il Polo Educativo di Villa Fazio. L’occasione è stata un controllo ispettivo, svolto in vari punti della Sicilia, sul funzionamento del Programma Garanzia Giovani, il risultato quello di trovare un luogo aperto alla cittadinanza dove giovani, sviluppo, lavoro e legalità sono elementi costitutivi di un progetto di rilancio per Librino che la Rete Sol.Co. porta avanti con le proprie risorse, senza alcun finanziamento pubblico e in attesa che il Comune di Catania si decida a rinnovarne l’affidamento.

 

Librino è un luogo bello, deturpato non solo dalla criminalità ma anche da  tutti quei "professionisti della solidarietà" che negli anni hanno preferito  descriverlo, renderlo e mantenerlo brutto, perché questo portava  soldi...perché questo faceva i loro interessi.

Il riscatto di Villa Fazio ha portato con sé il riscatto di tanti, a guardarlo bene  non è un fiore nel deserto ma il segno di Librino che forse è già rinata.

 

 

 

 

 

 

Tutte le news sul Polo Educativo di Villa Fazio alla pagina http://pololibrino.net-serv.it/

Profilo Facebook: https://www.facebook.com/villafazio/