Fondo Fami

  • Scritto da Redazione
  • - 19/01/2016

Pubblicati 8 Avvisi dal Fondo Fami, le cui proposte possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 29 gennaio 2016, fino alle ore 16:00 del 3 marzo 2016 

  • Obiettivo Specifico 1 – Obiettivo nazionale 1: Azioni volte a rafforzare la protezione deiminori straniericompresi i minori non accompagnati, che giungono in Italia nonché dei minori rintracciati sul territorio nazionale. Gli interventi dovranno prevedere la presenza presso le aree di sbarco (es. regione Sicilia) e nei principali valichi di confine terrestre, di soggetti qualificati ed esperti nell’individuazione precoce e tempestiva delle vulnerabilità dei minori
  • Obiettivo Specifico 3 Rimpatrio – Obiettivo nazionale 2 Misure di rimpatrioRealizzazione di interventi di RVA (Rimpatrio Volontario Assistito, a favore di 3.200 cittadini di paesi terzi) comprensivi di misure di reintegrazione per favorire il processo di reinserimento dei rimpatriati nel Paese di origine
  • Obiettivo Specifico 2 – Obiettivo nazionale 2: Avviso territoriale per la prevenzione ed ilcontrasto allediscriminazioni dirette e indirette fondate sulla razza o sull’origine etnica nei confronti dei cittadini di Paesi terzi, anche attraverso il coinvolgimento di associazioni di migranti, e promozione della parità di trattamento
  • Obiettivo Specifico 2 “Integrazione / Migrazione legale” – Obiettivo nazionale 2.2 “Integrazione”: Avviso territoriale per la promozione del confronto tra le politiche per l’integrazione sviluppate in Italia e in altri Stati membri ed il confronto sulle servizi di integrazione sviluppati a livello regionale e nazionale, ai fini della capitalizzazione e del trasferimento delle buone pratiche
  • Obiettivo Specifico 1 – Obiettivo nazionale 1 – “Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza”Tutela della salutedei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psico-sanitaria anche attraverso il rafforzamento delle competenze istituzionali delle Regioni e sviluppando specifici e coerenti programmi di assistenza, trattamento e riabilitazione anche di lunga durata;
  • Obiettivo Specifico 2 – Obiettivo nazionale 2 – “Formazione civico linguistica”Servizi sperimentali diformazione linguistica (alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, strumento fondamentale per l’inserimento sociale e l’esercizio dei diritti e doveri, promuovendo anche il coinvolgimento delle associazioni di cittadini di Paesi terzi);
  • Obiettivo Specifico 2 “Integrazione / Migrazione legale” – Obiettivo nazionale 2.2 “Integrazione”Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi (piani regionali per la formazione civico linguistica; percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana; sessione di formazione civica e di informazione);
  • Obiettivo Specifico 1 – Obiettivo nazionale 1 – “Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza”Completamento del percorso di autonomia dei titolari di protezione internazionale, intrapreso nel circuito di accoglienza SPRAR, attraverso la definizione e realizzazione di un piano individuale che preveda interventi mirati di inserimento socio-economico. L’attuazione del piano individuale dovrà facilitare la fuoriuscita del destinatario dal circuito SPRAR mirando, al contempo, alla diffusione di un’accoglienza capillare e condivisa sul territorio e all’inserimento in un circuito di accoglienza gratuita da Enti che abbiano la capacità di operare in modo capillare nel territorio di riferimento e volto alla costruzione di legami di comunità.