È partita ufficialmente la nuova versione di Smart&Start Italia, l'incentivo rivolto alle start-up innovative su tutto il territorio nazionale.
I finanziamenti sono destinati alle start-up innovative - iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese - di piccola dimensione, costituite da non più di 4 anni, ma anche alle persone fisiche che vogliono avviare una start-up innovativa.
Lo sportello per le candidature sarà aperto ufficialmente il 16 febbraio: le proposte dovranno essere presentate esclusivamente online e saranno prese in considerazione in base all'ordine cronologico.
Non si tratterà di un “click-day”, in quanto la misura verrà gestita dall'Agenzia Invitalia fino a esaurimento delle risorse disponibili: la dotazione finanziaria è di circa 200 milioni di euro, ma rispetto alla precedente versione le agevolazioni sono estese a tutte le regioni italiane.
L'importo massimo finanziabile aumenta rispetto al precedente bando fino a 1,5 milioni di euro. Cambia anche la tipologia di agevolazione: sarà un finanziamento a tasso zero, ossia senza interessi, che potrà arrivare fino al 70% dell'investimento totale; una percentuale che potrà salire all'80% se la start-up è costituita esclusivamente da donne o da giovani sotto i 35 anni, oppure se al suo interno c'è almeno un dottore di ricerca italiano che sta lavorando all'estero.
Inoltre, solo per le start-up con sede nel Mezzogiorno e nel Cratere sismico dell'Aquila, è prevista una quota (20%) di contributo a fondo perduto. Per ulteriori informazioni, si rimanda al seguente link: www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home.html