Al fine di promuovere la costituzione di nuove cooperative giovanili e femminili Confcooperative lancia un’importante linea finanziaria a favore delle start up messa a punto da Federcasse, Fondosviluppo e Cooperfidi Italia.
Le neo cooperative utilizzeranno integralmente la Rete dei servizi Confcooperative: saranno assistite dalla Unione Territoriale e dal Centro Servizi competente e aderiranno al Cooperfidi Italia. Fra queste imprese, vi sono anche quelle che sorgeranno nell’ambito del progetto CoopUP, il progetto di Confcooperative finalizzato all’incubazione e al co-working di nuove idee imprenditoriali nelle aree metropolitane di Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma e Torino.
Possono accedere ai finanziamenti TUTTE le cooperative costituite IN ITALIA da non più di 12 mesi precedenti la data di presentazione della richiesta, in prevalenza da giovani (under 35) e da donne. La maggioranza dei soci delle cooperative può, quindi, essere costituita da giovani under 35 e da donne, indipendentemente dall’età.
Le cooperative devono essere aderenti alla Confcooperative o devono averavviato le relative procedure. L’ esame delle pratiche verrà effettato dall’Unione territoriale di competenza.
La linea finanziaria, dovrà essere finalizzata ad investimenti, liquidità e capitalizzazione e verrà erogata nella forma di mutuo chirografario da una BCC. L’importo massimo del finanziamento è di € 50.000, durata minima 36 mesi, massima 5 anni.
Per finanziamenti di durata almeno pari a 48 mesi, è possibileprevedere un preammortamento, massimo 1 anno. Il prestito è subordinato ad unapporto dei soci, a titolo di capitale sociale, pari al 25% dell’importo delfinanziamento; i soci si impegnano a versare tali risorse nell’arco temporalemassimo di un triennio.
Sul finanziamento Cooperfidi Italia potrà rilasciare una garanzia diretta a favore della BCC sino al 75% del finanziamento ed una controgaranzia del Fondo Centrale sino all’80% (del 75%).
Il tasso di interesse applicato dalla BCC sul mutuo chirografario, tenuto conto delle garanzie sopra descritte, è parametrato all’Euribor, maggiorato di uno spread non superiore al 3,90%, in relazione al merito di credito.
La BCC potrà, in alternativa, offrire finanziamenti a tasso fisso, lasciando la scelta alla cooperativa.
Le spese accessorie massime complessive ammontano a 100 Euro.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il responsabile dell’Ufficio Credito e Finanza di Sistema, Roberto Cutrona (cutrona.r@confcooperative.it)