Nefisa Centro di Accoglienza per rifugiati e i richiedenti asilo

• Scritto da Redazione
• - 01/09/2014

Lunedì 1 settembre 2014 alle ore 10.00 presso la sala consiliare del Comune di Mascalucia si è svolta la cerimonia di consegna delle chiavi e di firma del contratto di accoglienza degli ospiti dello Sprar di Mascalucia. Durante l’evento è stato letto, in lingua inglese, il contratto di accoglienza che mette a conoscenza i rifugiati e i richiedenti asilo, presenti nella struttura, dei rispettivi diritti e doveri, nonché in allegato le regole della casa.

Il Centro di Accoglienza al momento ospita 4 nuclei familiari all’interno dei quali vi sono 3 donne in gravidanza e una bambina, Nefisa dalla quale il Centro trae il nome. Il contratto di accoglienza siglato tra il Comune di Mascalucia, il Consorzio Sol.Co. – Rete di Imprese Sociali Siciliane, il Consorzio Sisifo, la Cooperativa Team e la Cooperativa Luigi Sturzo è stato firmato e accettato da tutti gli ospiti della struttura sita in via Porto Maretti.

Il Comune di Mascalucia, fondamentale nello svolgimento dei servizi, si è da subito mostrato particolarmente sensibile all’iniziativa. Presenti all’evento molti dei rappresentanti comunali tra cui  il Sindaco di Mascalucia Giovanni Leonardi, l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Mascalucia Andrea Mannino, il capo area dei Servizi Sociali del Comune di Mascalucia l’Ingegnere Cirino Torrisi, l’Avvocato Orietta Musumeci, particolarmente attenta alle esigenze sociali, e la responsabile del Progetto Sprar Mascalucia 2014-2016 Dott.ssa Marisa Raciti.

L’équipe del Centro - anch’essa presente all’evento - formata da un avvocato, un mediatore culturale, un assistente sociale, uno psicologo, l’insegnante di italiano e quattro operatori,  accompagnerà professionalmente e umanamente gli ospiti per sei mesi a partire dal momento in cui gli viene conferito il riconoscimento del titolo di rifugiato facilitando i percorsi di autonomia dei singoli e dei nuclei familiari, permettendo loro crescita, integrazione e inclusione.