Piano Nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extracomunitari

  • Scritto da Redazione
  • - 10/07/2014

Per far fronte all’arrivo di un numero estremamente elevato di migranti in Italia - pari a 32.800 dall’inizio dell’anno tra adulti, famiglie e minori stranieri non accompagnati - è necessario organizzare il sistema di accoglienza in modo tale da rispondere in maniera dignitosa e veloce a questa emergenza. In questo particolare contesto, e nella piena consapevolezza della gravità della situazione, è necessario e urgente mettere in campo interventi di tipo strutturale, in un contesto di leale collaborazione fra i livelli istituzionali. La gestione dell’accoglienza diffusa, tramite le Prefetture e senza il coinvolgimento dei territori, sta infatti creando disagi e tensioni che, non tenendo in dovuto conto il metodo proficuamente costruito a seguito della Emergenza Nord Africa, mettono a rischio la tenuta complessiva dell’intero sistema di accoglienza.

Alla luce di quanto detto, è stato approvato giovedì 10 luglio in Conferenza Unificata il piano triennale per la gestione dell'emergenza profughi. Un accordo che vede coinvolti Governo, Regioni, Comuni e Province nella gestione di un Piano Nazionale di Accoglienza che dispone di circa 370 milioni di euro, di cui 70 destinati all’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Considerati i diversi livelli di accoglienza previsti nell'Intesa e la presenza sempre più numerosa sul territorio regionale di MSNA, la Regione Siciliana ritiene necessario rafforzare l'attuale rete di accoglienza individuando due tipologie di servizio:

1) Struttura di accoglienza di primo livello;

2) Struttura di accoglienza di secondo livello.

Ciò premesso, gli enti socio-assistenziali o le II.PP.A.B. interessati all'attivazione delle strutture previste dalla Regione per l'accoglienza di MSNA devono presentare in tempi celeri, data la situazione di emergenza dovuta ai continui sbarchi, l' istanza e la documentazione di rito, al fine di acquisire l'iscrizione all'albo regionale nel rispetto di quanto definito dalla l.r. 22/86 art. 26. Il D.P.R.S. n. 600 del 13-agosto-2014, il modello di istanza e l'elenco dei documenti da presentare per l'iscrizione all'albo regionale sono scaricabili dal sito del Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali al seguente indirizzo:http://lineediattivita.dipartimento-famiglia-sicilia.it/.

Nell'istanza dovrà essere indicata la tipologia del servizio che si intende attivare (struttura di primo livello o di secondo livello). La documentazione richiesta dovrà pervenire all'Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali – Servizio 2, via Trinacria 34/36 Palermo; ciò consentirà al Dipartimento di conoscere l'offerta di servizi che potrebbero essere utilizzati nel sistema di accoglienza attivato dal Ministero dell'Interno. Si precisa che l'iscrizione all'albo regionale per le strutture di accoglienza per MSNA costituisce un presupposto necessario per l'eventuale utilizzo della struttura da parte del Ministero dell'Interno che, attraverso il Tavolo di coordinamento Regionale attivato presso la Prefettura di Palermo, definirà la mappa territoriale e le strutture da inserire nel sistema di accoglienza.

Si rappresenta, inoltre, che le eventuali strutture inserite in detto sistema, dovranno operare nel Sistema informativo per minori stranieri non accompagnati (SIM) gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con le Regioni, i Comuni, i Tribunali, le Forze di Polizia e le strutture di accoglienza.

Il SIM, attualmente sperimentato in provincia di Siracusa, verrà esteso a tutta la Regione e consentirà di:

- Censire i MSNA e monitorare la loro presenza sul territorio regionale (strutture in cui vengono accolti, eventuali trasferimenti, attivazione di indagini familiari, etc.);

- Fornire a tutti gli attori coinvolti nel processo di accoglienza la possibilità di visualizzare il percorso del minore e aggiornare i dati di propria competenza;

- Facilitare il processo di rendicontazione delle spese da parte delle Comunità agli organi competenti;

- Fornire alle amministrazioni centrali, regionali e agli enti locali report di analisi quantitative e qualitative che consentano una conoscenza immediata del fenomeno e un’efficace programmazione di interventi di integrazione.

Il sistema informativo progettato per censire i MSNA si configura dunque come uno strumento di gestione del flusso, dal rintraccio sul territorio del minore al collocamento nelle strutture d’accoglienza, sino alla fuoriuscita dalle competenze ministeriali. Per quanto sopra, gli enti che richiederanno l'iscrizione all'albo regionale dovranno attestare di avere la necessaria dotazione informatica per l'assolvimento dei compiti previsti dal SIM, peraltro già richiesti dalle forze dell'ordine per l'inserimento di minori nelle strutture socio-assistenziali.

In ultimo, in considerazione della molteplicità dei problemi espressi dai Minori Stranieri Non Accompagnati, dovuti alle esperienze vissute nel proprio Paese di origine e allo status di immigrato, a tutela degli stessi é necessario che l'Ente iscritto all'albo regionale e successivamente inserito dal Ministero dell'Interno nelle strutture del sistema di accoglienza dei MSNA, debba seguire le seguenti raccomandazioni:

1. Dotarsi di una procedura per la tutela dei minori dai rischi di abuso, maltrattamento e sfruttamento e condotta inappropriata da parte degli operatori.

Nello specifico l'ente dovrà dotarsi di:

• un Codice di Condotta che ciascun operatore dovrà sottoscrivere;

• criteri specifici per la selezione del personale;

• meccanismi di segnalazione e risposta del sospetto di abuso, sfruttamento e

maltrattamento che garantiscano la tempestività e il necessario livello di riservatezza

della segnalazione.

2. Organizzare gli spazi destinati all'accoglienza in modo tale da garantire un ambiente in cui i diritti dei minori siano sempre tutelati e siano prevenuti possibili abusi.

In allegato la proposta operativa presentata in data 15 maggio 2014, il Piano Nazionale di accoglienza approvato

Scarica i documenti
Accordo PIANO NAZIONALE ACCOGLIENZA 10-07-2014 pdf *.pdf - 297 KB
PIANO NAZIONALE FLUSSI MIGRATORI (2) pdf *.pdf - 139 KB