Osservatorio permanente per il contrasto della violenza di genere

  • Scritto da Redazione
  • - 12/04/2014

L'Osservatorio permanente per il contrasto della violenza di genere è stato istitutito sabato 12 aprile 2014 presso l’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. 

L’Osservatorio avrà il compito di:

svolgere un'azione di monitoraggio degli episodi di violenza, attraverso la raccolta, l’elaborazione e l’analisi dei dati forniti dai centri antiviolenza, dagli enti locali e dai servizi territoriali, al fine di realizzare una sinergia tra i soggetti coinvolti per sviluppare la conoscenza delle problematiche relative alla violenza sulle donne e di armonizzare le varie metodologie di intervento adottate nel territorio;

verifica l’andamento e la funzionalità dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza, nonché l’efficacia delle iniziative intraprese;

garantire il confronto e ricevere le proposte delle associazioni e delle cooperative sociali con comprovata esperienza nell’attività di contrasto alla violenza di genere;

elaborare annualmente una relazione contenente le informazioni e i risultati inerenti all’attività di monitoraggio del fenomeno;

L’Osservatorio permanente per il contrasto della violenza di genere, che svolgerà le proprie funzioni in conformità agli indirizzi operativi del dirigente generale del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali e in collaborazione, per i profili di competenza, con il servizio 3° - terzo settore, volontariato, servizio civile, pari opportunità, è così composto: dr.ssa Rita Costanzo; dr.ssa Francesca Patti; sig.ra Alida Camastra; dr.ssa Patrizia Riotta; dr. Saverino Richiusa.

Inoltre, fanno parte del predetto Osservatorio in qualità di esperti: dr.ssa Alessia Grazia Liardi; dr.ssa Marianola Vini; dr.ssa Maria Rita Ribaudo.

L'osservatorio nasce da un protocollo d'intesa firmato venerdì 14 marzo alle ore 10.00 presso la Camera Picta del Palazzo Comunale di Termini Imerese, sito in P.zza Duomo.

Le Istituzioni e gli organismi sopra elencati, operanti sul territorio sul tema della violenza di genere, ognuno nella specificità del proprio intervento, concordano nella valutazione circa la rilevanza della problematica della violenza alle donne e ai minori, considerandolo un grave problema sociale emergente, che richiede di essere fronteggiato da un impegno congiunto, tanto sul piano politico quanto su quello operativo, delle istituzioni pubbliche e del mondo associativo, valorizzando le competenze precipue ed integrandole in un’ottica di rete.

Si ritiene opportuna l’attivazione di un “Progetto di contrasto alla violenza contro le donne”, in cui siano incluse azioni, progetti o iniziative riconducibili alle cinque aree d’intervento individuate a livello internazionale come maggiormente significative e prioritarie, che abbia come finalità:

Raccordare e mettere in rete quanto c’è di operante per combattere la violenza, sia in ambito pubblico che privato;

Promuovere e stimolare l’assunzione di responsabilità rispetto al tema da parte di tutti i settori coinvolti, soprattutto in ambito pubblico (servizi sociali e sanitari, mondo giudiziario, forze dell’ordine, ecc.);

Promuovere la realizzazione di interventi in ognuna delle aree tematiche individuate a livello internazionale come necessarie per un approccio significativo al tema. 

Tali tematiche si possono sintetizzare in: supporto e protezione delle vittime; lavoro con gli aggressori; formazione; ricerca; informazione e sensibilizzazione. 

Si ritiene peraltro opportuno individuare gli impegni seguenti:

il Tribunale Ordinario di Termini Imerese si impegna a: supportare le attività di rete nell’ambito degli interventi di propria competenza; promuovere ed implementare la messa a punto di dispositivi per la segnalazione di comportamenti lesivi della dignità e della sicurezza delle donne che sfuggono nella rilevanza penale; promuovere moduli formativi per formatori del personale dell’Autorità giudiziaria; realizzare, insieme agli altri partner della rete, campagne di informazione e di sensibilizzazione relativamente al grave problema della violenza alle donne ed ai minori.

Ciascun organismo si impegna a redigere un dispositivo di intervento (procedure) che riguardi le aree tematiche prioritarie e specifiche di azione, in particolare: i dispositivi inerenti l’emergenza, la presa in carico ed il percorso progettuale, il supporto all’uscita dalla violenza, i percorsi di consulenza specializzata, l’ospitalità. Su questa base si produrrà un Manuale delle procedure che verrà diffuso ad ogni singolo organismo. 

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese si impegna a: collaborare, attraverso la disponibilità dei magistrati componenti il pool specializzato in materia di reati di violenza sessuale in pregiudizio di donne e minori, alle attività di ricerca, monitoraggio e sensibilizzazione sul tema; partecipare alla formazione degli operatori del settore; fornire un costante supporto nei casi di urgenza e pronto intervento; svolgere un ruolo di promozione e sostegno del coordinamento dei vari organi ed istituzioni operanti nel territorio.

Le Forze dell’Ordine si impegnano a: sensibilizzare adeguatamente i propri operatori in occasione di acquisizione di notizie di reato relative ad episodi di violenza alla donne; assicurare che la raccolta delle denunce di cui sopra avvenga in condizioni di rispetto della riservatezza ed in ambienti consoni a tale scopo, considerata la particolare condizione di fragilità psicologica in cui si trova la vittima di una violenza; favorire la formazione del personale delle forze dell’ordine per individuare e affrontare i casi di violenza alle donne. Nel rispetto del segreto istruttorio e di ufficio, delle disposizioni in materia di tutela della riservatezza, fornire gli elementi ed i dati necessari alla raccolta ed elaborazione delle statistiche relative all’andamento del fenomeno al fine di consentire un costante monitoraggio dello stesso.

Comuni dei Distretti firmatari di impegnano a: realizzare, insieme agli altri partner della rete, campagne di informazione e di sensibilizzazione relativamente al grave problema della violenza alle donne ed ai minori; promuovere e partecipare a progetti formativi rivolti alle/ai proprie/i operatrici/ori; svolgere un ruolo attivo nel supporto all’uscita dalla violenza attraverso i propri servizi territoriali, le convenzioni con le strutture di ospitalità, la programmazione di linee di azione specifiche da inserire nei rispettivi Piani di Zona; garantire la definizione di procedure adeguate all’emersione ed alla risposta alle donne ed ai minori rispetto alla violenza; mettere in rete i propri servizi territoriali ed i servizi specializzati sull’intervento in caso di violenza a donne e minori, garantendo la puntuale informazione agli stessi delle attività della Rete antiviolenza cittadina e l’interazione immediata con gli altri soggetti componenti la Rete stessa in un’ottica di efficacia e di efficienza.

L’Ospedale di Termini Imerese e l’Ospedale di Cefalù si impegnano: ad adottare le procedure e le istruzioni operative per la presa in carico inemergenza delle donne vittime di maltrattamenti e/o violenze sessuali e ad attivare un“percorso assistenziale” inerente la “presa in carico” della persona che ha subito ilmaltrattamento e/o la violenza sessuale; a garantire il diritto dei bambini a essere protetti da ogni forma di violenza, oltraggio o di brutalità fisicao mentale, di abbandono e di negligenza, di maltrattamento o di sfruttamento, compresa laviolenza sessuale. Il personale si impegna nell’ambito delle specifiche competenze, adadottare il protocollo di intervento e le liste di controllo elaborate e condivise per i casi dimaltrattamento fisico – incuria – abuso sessuale e a fornire al bambino tutte le prestazionisanitarie necessarie ai fini dell’individuazione del maltrattamento e delle situazioni a rischioche comportano la segnalazione alle autorità competenti e/o ai servizi preposti alla tutela deiminori, partecipando attivamente alla rete antiviolenza costituita.

Gli Ordini Professionali (degli Avvocati e dei Psicologi) si impegnano a: mettere a disposizione il sistema proprio organizzativo contro il fenomeno della Violenza di Genere, al fine di predisporre il monitoraggio dei fenomeni connessi alla violenza in ogni sua forma e predisporre idonei spazi di formazione-informazione-sensibilizzazione.

In particolare:

Gli Ordini degli Avvocati, la Camera Penale “Conca D’Oro” e l’AIGA Termini Imerese si impegnano a mettere a disposizione, nelle forme che riterrà più opportune, il proprio sapere e le proprie competenze professionali per sostenere eventuali richieste di assistenza legale da parte delle vittime di violenza.

L’Ordine degli Psicologi si impegna a mettere a disposizione, nelle forme che riterrà più opportune, il proprio sapere e le proprie competenze professionali per realizzare interventi terapeutici inerenti il lavoro con gli aggressori.

La Scuola di Specializzazione post laurea in Psicoterapia Sistemico Relazionale “Centro Milanese Terapia della Famiglia” e la Scuola di Specializzazione post laurea in Psicodramma Freudiano “Paul Lemoine” si impegnano a: mettere in rete i propri servizi, in particolare di Counselling  e di attività psicoterapiche di gruppo rivolte sia alla prevenzione che alla cura dei traumi causati dalla violenza di genere, assicurando, nei casi segnalati dai partner della rete, il coinvolgimento di psicoterapeuti esperti nella formazione clinica e nell’intervento psicoterapico.

La Cooperativa Sociale “Nuova Generazione” si impegna a: mettere in rete i propri servizi di accoglienza, consulenza psicologica e ospitalità per donne e minori vittime di violenza, definendo l’integrazione dei dispositivi con gli altri organismi e la loro sinergia operativa; rendere disponibile il patrimonio di saperi e conoscenze al fine di realizzare azioni formative, di sensibilizzazione, di informazione e  ricerca sui temi della violenza verso donne e minori e della sua prevenzione.

L’Associazione Centro Italiano Femminile Provinciale di Palermo c/o Palazzo Arcivescovile si impegna a: partecipare a tutte le azioni di informazione e sensibilizzazione, organizzare momenti informativi e divulgativi dei servizi offerti, favorire l’attivazione di sportelli d'ascolto presso le parrocchie dei comuni dove i gruppi sono attivi (Palermo, Bagheria, Partinico, Montelepre, Giardinello, Cerda, Montemaggiore, Termini Imerese, Terrasini,  Altofonte ecc) e collaborare con l'equipe multidisciplinare della Coop. Nuova Generazione al fine di attivare strategie di sensibilizzazione ed azione nei contesti sociali più degradati.

Il Consorzio Sol.Co. si impegna a: sostenere le attività di rete con le proprie specificità e competenze, rendendo disponibili i propri servizi e le risorse umane, il proprio patrimonio di saperi e conoscenze al fine di realizzare azioni formative, di sensibilizzazione, di informazione, di ricerca, sui temi della violenza verso donne e minori e della sua prevenzione.

La Cooperativa Sociale “Nuovi Sviluppi” si impegna a: supportare le attività di rete con le proprie competenze nell’ambito della promozione e realizzazione di attività rivolte alle famiglie, degli specifici interventi con le bambine ed i bambini. A tal fine rende disponibili per le azioni di Rete i propri servizi e le risorse umane attiviate sui progetti gestiti dalla cooperativa.

Le Associazioni FIDAPAVivi Sano OnlusRotary Termini ImereseRotaract Giovani, Lions Club (Palermo Federico II; Termini Imerese) e Leo Club (Palermo Mediterranea; Palermo Host; Termini Imerese), l’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni XXIII” Trabia si impegnano a: partecipare a tutte le azioni di informazione e sensibilizzazione, organizzare momenti informativi e divulgativi dei servizi offerti e collaborare con l'equipe multidisciplinare della Coop. Nuova Generazione al fine di attivare strategie di sensibilizzazione ed azione nei contesti sociali più degradati.

Il Centro Studi Aurora si impegna a: mettere in opera un dispositivo di orientamento che accompagni l’utente alla definizione di un progetto formativo professionale, fornendo il supporto necessario per i contatti con altri enti di formazione o di inserimento professionale.

La Confcommercio - ASCOM di Termini Imerese si impegna a: sostenere le attività di rete con le proprie specificità e competenze, rendendo disponibili i propri servizi e le risorse umane, il proprio patrimonio di saperi e conoscenze al fine di realizzare azioni formative, di sensibilizzazione e di informazione, al servizio delle donne vittime di violenza.