Palermo. Via libera ai progetti relativi ai servizi a favore di anziani non autosufficienti e alla prima infanzia.
L'Autorità di Gestione del ministero dell'Interno ha infatti destinato fondi delle cosiddette risorse Pac (Piano d'azione Coesione), di competenza del ministro per la Coesione Territoriale ed ha avviato, d'intesa con la ! Commissione europea, per accelerare l'attuazione di programmi finalizzati a favorire la coesione tra le Regioni dell'Unione europea riducendo le disparità esistenti.
Alla Sicilia sono stati assegnati complessivamente 76 milioni di euro così ripartiti: 41.600 milioni per gli anziani non autosufficienti e 34.400 milioni per i servizi all'infanzia, destinati a 55 distretti socio-assistenziali per un totale di 390 comuni.
«Il risultato - si legge nella nota diffusa dal ministero dell'Interno - è frutto della sensibilità degli amministratori locali coinvolti e della preziosa opera svolta dalle quattro Regioni interessate (Sicilia, Calabria, Campania e Puglia, ndr), oltre ad un'azione di supporto che ha visto impegnato in prima fila il ministero con la rete delle prefetture, i program manager e il FormezPa».
I progetti elaborati saranno approvati dall'Autorità di Gestione entro 60 giorni dalla presentazione così che già nei prossimi mesi del 2014 sarà possibile vedere! i primi effetti positivi prodotti dalle risorse assegnate.L'obiettivo posto è quello di potenziare l'offerta dei servizi all'infanzia (0-3 anni) e gli anziani non autosufficienti (over 65), riducendo l'attuale divario offerta rispetto al resto del Paese.
Insomma, il programma nazionale d'intervento, consentirà di incentivare lo sviluppo dei servizi dedicati alla prima infanzia e agli anziani non assistiti.
Il ministero altresì ha predisposto sul suo portale www. interno. gov. it, nella sezione Piano Azione Coesione, una serie di informazioni utili alle amministrazioni comunali che potranno beneficiare dei fondi previsti dai progetti elaborati.
Antonio Fiasconaro - La Sicilia