Piano per l'attuazione della Raccomandazione del Consiglio dell'Unione Europea del 22 aprile 2013 sull'istituzione di una "Garanzia per i giovani"

  • Scritto da Redazione
  • - 12/11/2013

La Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 aprile 2013 sull’istituzione di una “Garanzia per i giovani” invita gli Stati a garantire ai giovani con meno di 25 anni un’offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio o altra misura di formazione entro quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema di istruzione formale.

In conseguenza della crisi economica iniziata nel 2008, il mercato del lavoro italiano ha attraversato negli ultimi anni una fase di profonda crisi. Tra il 2007 e il 2012 la quota di occupati si è contratta di quasi 2 punti percentuali; l’unica componente della popolazione che ha visto incrementato il relativo tasso di occupazione è stata quella dei 55-64enni, con un aumento di oltre 6 punti percentuali. Parallelamente, la quota di forza lavoro disoccupata è cresciuta di 4,6 punti percentuali, che si traduce in 2 milioni e 744 mila persone in cerca di lavoro, vale a dire 1,2 milioni di disoccupati in più rispetto al 2007.

I giovani sono sicuramente la fascia di età maggiormente colpita dalla crisi occupazionale in atto: nel 2012 il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) è stato pari al 35,3% e la prima metà del 2013 ha registrato un ulteriore rialzo, con un profilo sostanzialmente analogo tra maschi e femmine (per le quali si registra tuttavia un minor tasso di partecipazione al mercato del lavoro). Particolarmente grave è la situazione del Mezzogiorno, in cui il tasso di disoccupazione giovanile rasenta il 45% e quello di occupazione è bloccato al 13,2% (a fronte del 18,6% nazionale e del 32,8% della media europea). 

Il Piano Italiano per la “Garanzia per i giovani” valorizza l’autonomia propria dei vari livelli di Governo, creando al contempo un contesto di standard nazionali e di opportunità per lo sviluppo di sinergie tra le diverse aree territoriali e i diversi attori coinvolti, al fine di offrire ai giovani maggiori opportunità di scelta in un contesto di efficienza, efficacia e trasparenza delle azioni ad essi rivolte. 

Attraverso il piano si intende:

offrire a giovani destinatari della garanzia l’opportunità di un colloquio specializzato, preparato da percorsi di costruzione del cv e di autovalutazione, che prepari i giovani alle scelte del ciclo di vita ed all’ingresso nel mercato del lavoro;

. rendere sistematiche le attività di orientamento al mondo del lavoro nel sistema educativo(istituti scolastici, istruzione e formazione professionale ed università), sia attraverso gli operatori sia con 5 interventi sostenuti da supporti informatici ad alto valore aggiunto;

. incoraggiare interventi sistematici nei confronti dei NEETs che hanno abbandonato il sistema di istruzione e formazione, sia direttamente attraverso i servizi per l’impiego sia prevedendo appositi partenariati con le imprese, le istituzioni pubbliche, gli enti non-profit;

promuovere percorsi verso l’occupazione, anche incentivati, attraverso servizi e strumenti che favoriscano l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, nonché l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità.

 

In allegato il documento preparatorio.

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Documento Garanzia Giovani approvato dalla Struttura di Missione (1) pdf *.pdf - 211 KB