Nel luglio del 2010 la studentessa Laura Salafia veniva colpita da una pallottola vagante nei pressi della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania. In questi giorni, e dopo 3 anni trascorsi tra ospedale e centri specializzati di riabilitazione, Laura è stata dimessa e accompagnata nella casa messa a disposizione dal Comune di Catania, nell’ambito di un piano integrato di “domicilio protetto”.
A casa potrà continuare il percorso riabilitativo, finalizzato a consentirle di raggiungere il massimo livello di autonomia possibile, pur nelle condizioni di tetraplegia in cui si trova.
È stata infatti inserita in uno dei progetti individuali per disabili affetti da gravi patologie e il Comune di Catania ha affidato al Consorzio Elios Etneo della Rete Sol.Co. e ai suoi operatori socio-assistenziali la cura igienico-personale e l’assistenza domiciliare.
A seguire il link di un articolo tratto da Live Sicilia:
http://catania.livesicilia.it/2013/07/17/laura-salafia-torna-a-casa-dopo-3-anni-di-ospedale_251527/
