Dalla prossima settimana in tutta la Sicilia si terranno mobilitazioni contro le linee guida per i servizi sociali emanate dalla Regione. Lo ha annunciato Alfio Giulio, segretario generale della Fnp Cisl siciliana, che fa appello al presidente Crocetta perché «ritiri le linee guida emanate dall'assessore Bonafede sul riordino dei servizi sociali e convochi il sindacato per un accordo innovativo e veramente efficace» evitando di «ripercorrere le vecchie strade che hanno trasformato le risorse destinate ai più bisognosi in foraggio per comitati elettorali e clientele, sulle spalle della povera gente, di famiglie, di anziani non autosufficienti».
«Chiediamo - dice insieme ai colleghi Rogazione, Rotolo, Lombardo e Offerta - che si attivino politiche "straordinarie" e innovative in grado di mettere congruamente assieme, valorizzandole, tutte le risorse esistenti sul territorio. Va coinvolto adeguatamente il Terzo Settore, gli operatori e i cittadini, consolidando un modello di programmazione partecipata, riconoscendo la comunità locale non solo come destinataria di interventi, bensì come realtà capace di esprimere le proprie potenzialità, risorse, soluzioni». Questo, aggiungono, anche «in una prospettiva a breve che dovrà vedere un utilizzo ottimale dei fondi della UE, come quelli del Piano di Azione e Coesione che saranno dedicati al settore del sociale. Occorre, quindi, costituire un vero e proprio "piano regolatore generale" che delinei il sistema locale dei servizi di assistenza sociale e socio-sanitari». Di qui anche la richiesta alle amministrazioni locali ad attivarsi per stilare «i piani di zona, suggerendo alcune linee guida».
Fonte: La Sicilia sabato 06 Luglio 2013 Catania
