L'Ordine professionale degli assistenti sociali della Regione Siciliana sta organizzando una giornata di formazione dal titolo "Come cambia la Professione: obblighi - criticità odierne - vuoti contrattuali. Quali azioni possibili di tutela?".La giornata formativa si terrà giorno 10 maggio 2013 dalle ore 8,30 alle ore 18,30 a Catania presso il Centro Fieristico " Le Ciminiere", in Viale Africa - Piazz.le Asia s.n.
Si tratta di una giornata formativa finalizzata all'approfondimento sull'applicazione della riforma delle professioni ordinate che mai come oggi richiede la massima attenzione anche da parte degli organi istituzionali.
Da tempo, infatti, il processo di liberalizzazione delle professioni è una delle azioni richieste dall'Unione Europea in vista di una armonizzazione tra i vari stati membri delle normative del settore. Il decreto legge n. 138/2011 "Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo", definito "manovra bis", ha avviato, in Italia, il processo di riordino delle professioni nella logica che la loro "liberalizzazione" possa costituire un ulteriore volano alla ripresa economica del paese. Lo stesso decreto legge, poi convertito nella legge 148/2011 e ancora parzialmente modificato dalla successiva norma "Salva Italia", ha disposto la delega al governo ad emanare entro un anno (agosto 2012) una norma di riordino delle professioni entro i paletti fissati dalla medesima legge delega.Il 14 agosto 2012 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPR 137 del 7 agosto 2012: "Regolamento recante riforma degli ordinamenti professionali, a norma dell'articolo 3, comma 5, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148".Albo unico, Liberalizzazione, Obbligo di Assicurazione professionale e Formazione Continua, Consigli di disciplina sono le principali novità della legge che impegnano le professioni ordinate e in particolare quella dell'Assistente Sociale.Da qui, la necessità di una riflessione comune tra i diversi sistemi sociali per armonizzare obblighi di legge, difficoltà oggettive e vuoti contrattuali in un'ipotesi operativa strategica capace di completare il percorso di definizione del corretto assetto della Professione al fine di garantire, come richiesto dalla legge di riforma, qualità ed efficienza della prestazione professionale al migliore interesse del cittadino e della collettività. Pertanto - vista la rilevanza dei contenuti formativi, che sul piano economico gravano esclusivamente su questo Ordine Professionale, e i conseguenti auspicabili effetti positivi sui servizi, si confida nella disponibilità ad informare i professionisti Assistenti Sociali, in forza in codesti organismi aderenti, e favorire la più ampia partecipazione possibile degli stessi.
In allegato la brochure del seminario.