Comunicato di Save the Children su accoglienza migranti CPSA Lampedusa

  • Scritto da Redazione
  • - 30/11/2012

Save the Children denuncia l'assoluta inadeguatezza delle condizioni di accoglienza dei migranti attualmente presenti presso il CPSA di Lampedusa in seguito agli sbarchi degli ultimi giorni, e in particolare dei 123 presunti minori non accompagnati arrivati dalla Libia, per la maggior parte originari di Somalia (67) e Gambia (25) e di età compresa tra i 12 ed i 17 anni, e dei 17 bambini piccoli accompagnati (tra cui 4 neonati).

La struttura del CPSA è sovraffollata all'inverosimile per la presenza di 879 persone contro le 250 previste dalla sua capienza che può arrivare al massimo a 400 posti, i servizi igienici non funzionano, sono solo 330 i materassi disponibili e molti migranti sono addirittura costretti a riposare stando seduti, mancando lo spazio per sdraiarsi.

Particolarmente grave la situazione per i minori non accompagnati e per le donne che hanno anche bambini piccoli e neonati, che sono stipati in 281 in uno spazio atto ad ospitarne 50, con solo 3 bagni a disposizione, e dormono in 2 per letto o a terra. Dal loro arrivo i neonati hanno dormito su cuscini, mentre alcuni minori hanno cercato di allestire dei giacigli di fortuna con cartoni stesi sul pavimento dopo che l'acqua aveva invaso la camera e, rimasti senza vestiti asciutti, si sono dovuti coprire con le sole coperte anche di giorno.

In allegato il comunicato.

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Comunicato Save the Children pdf *.pdf - 26 KB