L'incontro tra Radiolab - network libero e indipendente che promuove e diffondere l'arte e la cultura in tutte le sue forme con grande attenzione alle tematiche d'impatto sociale - e la cooperazione sociale organizzata, ha dato vita ad Open: Spazi aperti per il Sociale. Un contenitore radiofonico riempito ogni settimana da interviste e approfondimenti sui temi più pungenti per la società civile ed il Terzo Settore.Open nasce in Sicilia ma non è uno spazio solo siciliano per temi, ospiti e diffusione (in streaming su www.radiolab.it). Lo spazio è bello, non solo per i suoi contenuti , per il coraggio e la vivacità con cui si parta di temi difficili ...a volte scomodi, ma perché a condurlo è proprio un'addetta ai lavori.
Dietro il microfono infatti c'è Giusi Palermo, una delle figure più in vista del Terzo Settore siciliano e non. A 36 anni di cui 15 nella cooperazione, Giusi Palermo è Presidente del consorzio Elios Etneo e della Fondazione di Comunità Natività, consigliere d'Amministrazione della Rete Sol.Co in Sicilia, numero 2 di Idea Agenzia per il Lavoro (la prima società non profit a svolgere in tutta Italia servizi di mediazione tra domanda e offerta di lavoro) , nonchè membro della commissione donne cooperatrici di Confcooperative. Proprio a lei chiediamo di raccontarci "Open: Spazi aperti per il Sociale"
Da "manager " a conduttrice radiofonica, perché questo salto?Non credo sia un "salto", resto una donna del Terzo settore in uno e nell'altro caso, si tratta solo di utilizzare strumenti diversi.Da dove nasce l'idea Open?Ho sempre creduto che le organizzazioni del terzo settore avessero un'incapacità endogena di raccontarsi e raccontare le loro battaglie, tra la scarsità di strumenti disponibili (purtroppo Vita Non Profit è eccezione e non regola) e la poca abilità a parlare di sé, spesso grandi cose restano chiuse in grandi silenzi.Credo anche che il nostro lavoro sia offrire una formazione/informazione diffusa su temi (disabilità, legalità, famiglia, lavoro, innovazione..ecc) che oltre ad essere il nostro pane quotidiano sono i temi della società civile..di ogni uomo insomma.Cosa vuole essere Open?Open vuole essere ciò che oggi è (magari con tanti ascoltatori in più) e cioè uno spazio dove liberamente addetti ai lavori, persone ed istituzioni s'incontrano attraverso questo magico strumento che è la radio, dibattendo su questioni serie intervallate da un po' di buona musica (che fa bene al cuore ed alla mente), offrendo a chiunque ascolti il proprio punto di vista, la propria storia e perché no..il proprio progetto futuro.A proposito...tu hai creato Open e lo conduci, ma la musica chi la sceglie?Ovviamente io...
Open è On-Air ogni martedì dalle 15.00 alle 16.00 su www.radiolab.it
Tratto da Vita.it del 19/12/2012