Servizio Civile «Ogni euro speso non è un costo, ma un investimento per i giovani»
Giuseppe Guerini, Presidente Federsolidarietà - Confcooperative
«Nel rilanciare il Servizio Civile Nazionale il ministro Riccardi ha dato prova di grande capacità di ascolto affinché il Paese continui ad investire su un'esperienza fondamentale di coesione sociale e di impegno giovanile». Così il presidente di Federsolidarietà - Confcooperative, Giuseppe Guerini commenta lo stanziamento di 50 milioni annui, per i prossimi due anni, a favore del Servizio Civile Nazionale.
«Il Servizio Civile italiano - aggiunge Guerini - rappresenta, con tutta probabilità, la più importante politica giovanile d'Europa, perché, nel consentire ai giovani di sperimentare in modo attivo il proprio diritto di cittadinanza, offre contemporaneamente la possibilità di sperimentare un percorso di completamento e di maturità delle proprie competenze. Non è un caso - continua Guerini - se sugli 11.485 volontari che dal 2002 a oggi hanno prestato servizio nelle cooperative sociali di Federsolidarietà - Confcooperative, oltre il 40% (4.273 giovani) hanno raggiunto un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Mentre molti altri hanno, comunque, trovato occasioni di crescita e di lavoro nelle comunità territoriali seguite dalla cooperazione sociale».
«I tagli degli ultimi anni hanno precluso questa preziosa possibilità a migliaia di giovani. è per questo che sosteniamo che ogni euro speso in questa direzione è un coraggioso investimento per i giovani di questo paese. Invitiamo il ministro Riccardi - conclude Guerini - a continuare a sostenere la stabilizzazione di questa buona pratica nazionale, quale esempio di sana gestione pubblica, di uffici centrali capaci e di un partenariato orientato a risultati concreti».
