Tar di Palermo: direttive necessarie all'adozione di piani personalizzati per i minori disabili

  • Scritto da Redazione
  • - 20/04/2012

L'assessorato regionale alla Famiglia e alle Politiche sociali è stato inadempiente e dovrà emanare entro 60 giorni le direttive necessarie all'adozione da parte dei Comuni di piani personalizzati per i minori disabili. La regione dovrà anche garantire le risorse necessarie a tale scopo. Lo ha stabilito il Tar che ha accolto il ricorso dell'associazione «Nuove Ali» di Agrigento, che ha promosso una class action contro la Regione con l'assistenza dell'avvocato Giuseppe Impiduglia.

L'Ars, con l'articolo 91 della legge 11/2010, aveva previsto l'adozione di piani personalizzati per i minori affetti da disabilità.
Il legislatore regionale aveva anche previsto la copertura finanziaria degli interventi che l'assessorato alla Famiglia doveva predisporre.

«Dopo oltre un anno dall'entrata in vigore della legge regionale - ha detto Impeduglia -, l'assessorato non ha ancora adottato alcun provvedimento e si è difeso in giudizio ritenendo che i minori disabili erano già destinatari di adeguate risorse e affermando l'inopportunità di destinarne ulteriori. Invece, il Tar ci ha dato ragione».

Secondo il Tribunale, «la norma regionale ha inteso rafforzare gli strumenti a tutela dei minori affetti da disabilità, prevedendo anche la redazione di piani personalizzati, la cui concreta attuazione è, in atto, concretamente vanificata dal contegno inerte tenuto dal competente assessorato».

Tratto da Quotidiano La Sicilia Venerdì 13 Aprile 2012.

In allegato un articolo del QdS del 14 aprile 2012.

 

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