Aiutare i bisognosi e non in cambio di voti

  • Scritto da Redazione
  • - 21/03/2012

Il Banco delle Opere di Carità ha deciso di interrompere la distribuzione dei rifornimenti di viveri agli enti, nel periodo che va dal 25 marzo al 6 maggio, ovvero nel periodo delle elezioni amministrative, in quanto si è assistito a fenomeni di compravendita di voti in cambio di pacchi di pasta e sacchetti della spesa.

Francesco Passantino, Presidente del Banco delle Opere di Carità Sicilia spiega, infatti, di aver deciso di togliere la convenzione a un'associazione della provincia di Palermo, trovata a distribuire pacchi viveri in un locale diverso da quello autorizzato, in una sede trasformata in comitato elettorale del suo responsabile, candidato al consiglio comunale di Palermo.

Il Banco delle opere di Carità, pertanto, ha deciso di intensificare i controlli amministrativi in tutti i 157 enti convenzionati per evitare spiacevoli episodi come questo e di assicurare per questo periodo l'aiuto alle persone bisognose attivando un numero di emergenza.

In allegato due articoli.

Scarica i documenti
ARTICOLO BOC Repubblica pdf *.pdf - 1,00 MB
ARTICOLO BOC GdS pdf *.pdf - 292 KB