Assistenza sanitaria riabilitativa non ospedaliera

  • Scritto da Redazione
  • - 10/02/2012

Approvato dalla Conferenza Stato-Regioni l'Accordo-quadro che definisce le modalità con le quali l'Inail potrà erogare prestazioni di assistenza sanitaria riabilitativa non ospedaliera ad integrazione di quelle del SSN.

L'intesa dà attuazione al Testo Unico sulla sicurezza, che è intervenuto in tema di competenze dell'INAIL sul versante delle prestazioni riabilitative e ha stabilito che, previo accordo quadro stipulato in Conferenza Stato-Regioni, l'Istituto può erogare prestazioni di assistenza sanitaria riabilitativa non ospedaliera agli invalidi del lavoro.

Sulla base dell'accordo che rende operativa questa previsione normativa, l'INAIL può usufruire di nuove opportunità di presenza e di intervento sul territorio, in una prospettiva di forte cooperazione con il Servizio Sanitario Nazionale per la definizione di un'offerta integrata delle prestazioni socio-riabilitative.

L'accordo quadro in particolare:
indica i settori nei quali le Regioni e l'INAIL possono collaborare stabilmente in modo che il SSN benefici dell'esperienza maturata dall'Istituto nelle iniziative a favore degli infortunati; definisce le modalità di erogazione delle prestazioni sanitarie da parte dell'INAIL, garantendone la piena integrazione con le tutele offerte dal SSN; rende possibili accordi tra l'INAIL e le Regioni che consentano all'Istituto di avvalersi di servizi pubblici o privati per erogare agli infortunati prestazioni ulteriori rispetto a quelle garantite dal SSN in modo da favorire un più rapido recupero e reinserimento sociale e lavorativo.