Legge di stabilità 2012. Le ultime novità per le società cooperative

  • Scritto da Redazione
  • - 28/12/2011

Sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 265 dello scorso 14 novembre, sono stati pubblicati i provvedimenti di bilancio per il 2012, fra i quali la Legge n. 183 del 12/11/2011, recante una ulteriore serie di misure straordinarie di stabilizzazione finanziaria e di sostegno alla crescita.

Le novità di maggior rilievo per le imprese cooperative, contenute appunto nella cosiddetta Legge di stabilità, possono essere così esemplificate:

1- In tema di liberalizzazioni, innanzitutto, l'innovazione più significativa è rappresentata dalla soppressione del divieto di esercizio della professione intellettuale in forma collettiva: con l'abrogazione della Legge n. 1815 del 23 novembre 1939, è stata introdotta la possibilità di costituire società di professionisti nelle forme previste per le società di persone, società di capitali e società cooperative.
2- Viene semplificata l'operazione di modifica statutaria per le cooperative nell'ipotesi in cui essa sia imposta dall'esigenza di adeguarsi ad una riforma legislativa o regolamentare.
3- Riguardo poi alla questione dei ritardi dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione, il provvedimento in esame interviene sull'istituto della certificazione dei debiti degli enti locali, già previsto dall'articolo 9 del D.L. 185/2008 al fine di consentire la cessione dei corrispondenti crediti a banche o ad altri intermediari finanziari riconosciuti dalla legislazione vigente, tentando di rimuovere gli ostacoli che ne hanno finora impedito una compiuta applicazione.
4- Importanti anche le misure di semplificazione degli oneri amministrativi connessi all'attività delle imprese e dei cittadini, introdotte dall'articolo 14 della Legge in esame: nello specifico, assumono rilevanza i commi 13 e 14 dello stesso, che riscrivono in parte l'art. 2477 del Codice civile, stabilendo sostanzialmente la struttura monocratica e non più collegiale dell'organo di controllo nelle S.r.l., ove istituito per obbligo di legge o per espressa previsione statutaria; per le S.p.A., invece, le disposizioni in tema restano invariate, fatta eccezione per la facoltà di istituire un "sindaco unico" nel caso in cui l'impresa abbia ricavi o un patrimonio netto inferiore ad un milione di euro.
5- Infine, segnaliamo che, nell'ottica di ridurre i costi a carico delle imprese di piccole o medie dimensioni, il legislatore abilita «a partire dal 1° gennaio 2012, le società a responsabilità limitata che non abbiano nominato il collegio sindacale a redigere il bilancio secondo uno schema semplificato», i cui contenuti verranno definiti con apposito Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze, da emanare entro il 31 marzo p.v.

In allegato la legge di stabilità 2012 e la circolare AGCI che evidenzia le parti principali della legge.


 

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Circolare Agci pdf *.pdf - 130 KB
Legge di stabilit 2012 pdf *.pdf - 227 KB