La solidarietà non è concessa a tutti

  • Scritto da Redazione
  • - 28/12/2011

Inspiegata decisione della Caritas diocesana ragusana di volere escludere dal Programma dei generi alimentari Agea (Agenzia nazionale di distribuzione di generi alimentari) la Cooperativa Proxima, che si occupa di donne vittime di violenza, vittime della tratta, sfruttamento sessuale e accudimento dei figli di queste donne.

A comunicarlo alla cooperativa è stata una lettera mandata dalla Caritas ragusana al Coordinatore Emanuele Bellassai, dove si evince che la cooperativa non sarebbe stata inserita nel programma della Caritas per il 2012 e non avrebbe più usufruito dei prodotti Agea. La motivazione è legata all'assenza del vincolo canonico pastorale.
Motivazione alquanto iniqua, dato il fatto che con questa esclusione non si va a colpire la cooperativa, bensì i poveri e i soggetti più fragili.

L'appartenenza alla Rete Sol.Co. ha dato l'opportunità alla Cooperativa Proxima e, di conseguenza, alle donne da questa assistite, di entrare a far parte comunque della rete di distribuzione alimentare per l'anno 2012, attraverso il convenzionamento con il Banco delle Opere di Carità Sicilia.

Se un ente caritatevole prezioso come la Caritas assume certe decisioni nei confronti di strutture assistenziali, certamente la comunità dovrà riflettere e trarne le sue conclusioni.

In allegato l'articolo tratto da La Sicilia.

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Articolo Proxima su La Sicilia 28 dicembre 2011 pdf *.pdf - 110 KB