Il Presidente di Confcooperative e portavoce dell'Alleanza delle cooperative italiane, Luigi Marino, critica le misure in manovra che colpiscono l'impresa sociale.
Toccare gli utili a riserva indivisibile è attaccare il senso dello spirito cooperativistico, fondato sulle finalità mutualistiche. Inoltre, spiega Marino, è un'ingiustizia rispetto al ruolo sociale delle cooperative che, molto vicine al Terzo Settore, svolgono spesso servizi per i cittadini per conto dello Stato e, invece di essere valorizzate dal governo, anche estendendo le normative cooperativistiche alle società di capitale, aiutando così le imprese a rafforzarsi, il governo interviene negativamente sul modello fiscale, arrecando seri problemi al mondo delle cooperative.
Di seguito un'intervista a Marino, Presidente di Confcooperative.