La Cooperativa Leonardo e i Musei dell'Orto Botanico di Catania

  • Scritto da Redazione
  • - 11/05/2011

Dal mese di aprile del 2010, la cooperativa Leonardo gestisce i servizi museali di uno dei più prestigiosi musei del capoluogo etneo: l'Orto botanico dell'Università di Catania.
Situato proprio al centro della città, in via Etnea 397 (con accesso anche da via A.Longo 19), l'Orto botanico, diretto dal Dipartimento di Biologia dell'Università di Catania, è oggi meta di numerosi visitatori che possono ammirare durante tutti i mesi dell'anno, preziose collezioni di "Palme" (circa 50 specie), "Succulente" (oltre 2.000 specie) e "Piante spontanee siciliane".

Il punto di forza della struttura sono le visite guidate curate dagli esperti del Dipartimento di Botanica e rivolte ad un pubblico che va dai gruppi scolastici (prevalentemente scuola primaria) ai gruppi turistici che vengono in visita da tutta la Sicilia orientale.

Oltre alle visite guidate, riscuotono notevole successi gli eventi estivi organizzati nel giardino e le mostre allestite nelle sale interne dell'Orto botanico, una tra tutti la mostra interattiva di giocattoli scientifici "Giocattoli e Scienza", gli eventi estivi e la rassegna di musica popolare dal mondo "Alkantara Fest".

L'Offerta museale si è ulteriormente arricchita a dicembre 2010 quando la società ha preso in gestione anche il Museo di Zoologia e la Casa delle farfalle dell'Università di Catania.

Da giugno 2011 l'Orto e il Museo di Zoologia diventeranno la location del Grest estivo organizzato per i bambini dai 3 ai 12 anni e che verrà curato dalle guide dei due musei, da educatori certificati e da esperti di varie discipline artistiche. Sempre da giugno 2011 riprenderà la stagione dei concerti estivi organizzati all'Orto botanico. Dal 24 maggio 2011 partirà il protocollo di intesa con l'associazione "Officine Culturali" per la gestione congiunta dei servizi di biglietteria presso il monastero dei Benedettini sede della Facoltà di Lettere dell'università di Catania, passo importante per la realizzazione di una rete museale cittadina legata sia alla divulgazione scientifica e naturalistica che alla fruizione di beni monumentali.

I protocolli stilati con i dipartimenti prevedono un compenso percentuale sul biglietto emesso, il mantenimento dei servizi legati alla fruizione dei beni è invece a carico della cooperativa  Leonardo. Sei persone lavorano presso le due strutture con compiti e tempi di lavoro differenti, le iniziative sono totalmente autofinanziate con i proventi delle vendite di biglietti e gadget.

In allegato una descrizione dei musei dell'Orto Botanico gestiti dalla Cooperativa sociale Leonardo.

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