Gli eccessivi sbarchi di clandestini provenienti dai Paesi del Nord-Africa comportano uno stato di attenzione maggiore verso i temi dell'accoglienza. Si tratta di un'emergenza umanitaria cui l'Italia è stata chiamata a intervenire in prima persona, dimostrando solidarietà versi popolazioni che si trovano in una situazione di svantaggio.
Il caso "Residence degli Aranci" e la proposta di costituire il primo "Villaggio della solidarietà" rappresentano un caso emblematico di questo stato di emergenza.Il Consorzio Sol.Calatino si è dimostrato da subito disponibile a fronteggiare tutti i bisogni che insorgeranno e si è dimostrato favorevole alla creazione di un centro Cara nel territorio proprio per lo spirito di predisposizione all'inclusione sociale che contraddistingue il Consorzio.
In allegato l'appello del Presidente del Consorzio Sol.Calatino per l'istituzione a Mineo di un CARA e la assegna stampa.