Il caso "Residence della solidarietà" di Mineo

  • Scritto da Redazione
  • - 03/03/2011

Gli eccessivi sbarchi di clandestini provenienti dai Paesi del Nord-Africa comportano uno stato di attenzione maggiore verso i temi dell'accoglienza. Si tratta di un'emergenza umanitaria cui l'Italia è stata chiamata a intervenire in prima persona, dimostrando solidarietà versi popolazioni che si trovano in una situazione di svantaggio.

Il caso "Residence degli Aranci" e la proposta di costituire il primo "Villaggio della solidarietà" rappresentano un caso emblematico di questo stato di emergenza.
Il Consorzio Sol.Calatino si è dimostrato da subito disponibile a fronteggiare tutti i bisogni  che insorgeranno e si è dimostrato favorevole alla creazione di un centro Cara nel territorio proprio per lo spirito di predisposizione all'inclusione sociale che contraddistingue il Consorzio.

In allegato l'appello del Presidente del Consorzio Sol.Calatino per l'istituzione a Mineo di un CARA e la assegna stampa.

 

Scarica i documenti
Appello del Presidente di Sol.Calatino per la istituzione a Mineo di un CARA pdf *.pdf - 662 KB
Giornale di Sicilia 27.02.2011 pdf *.pdf - 154 KB
La Sicilia 20.02.2011 pdf *.pdf - 102 KB
La Sicilia 19.02.2011 pdf *.pdf - 136 KB