Politiche attive del Lavoro: travagliato il corso dell'Avviso Pubblico dell'Assessorato alla Famiglia per il finanziamento di Interventi a sostegno dell'occupazione delle fasce deboli del mercato del lavoro

• Scritto da Redazione
• - 14/01/2011

Travagliato il corso dell'Avviso Pubblico dell'Assessorato alla Famiglia per il finanziamento - ad  Organismi del Terzo settore - di Interventi a sostegno dell'occupazione delle fasce deboli del mercato del lavoro.

Martedì 11 gennaio l'Assessore Piraino ed i dirigenti generali Letizia Di Liberti e Alessandra Russo, hanno incontrato le parti sociali in rappresentanza delle imprese e lavoratori. Il clima della riunione è risultato molto teso a causa della preoccupazione che la misura possa alimentare aspettative da parte degli stagisti configurabili come nuovi precari.

A questa preoccupazione si è aggiunta la censura al governo per non avere messo in opera una strategia condivisa sul welfare siciliano. Durante l'incontro è emersa chiara la posizione di Confcooperative, presente al tavolo con il Presidente di Federsolidarietà Sicilia, Salvatore Borrelli che sottolinea - in quella sede - come l'avviso persegua obiettivi di inserimento sociale di soggetti deboli della società condivisibili e, peraltro, richiesti dalla cooperazione sociale tra i punti della piattaforma presentata dopo la manifestazione del 16 dicembre ancora priva di riscontro.

Piraino ha concluso i lavori chiedendo per iscritto osservazioni per la stesura di un regolamento attuativo che superi le criticità.
Critico - non verso l'avviso ma verso chi - ancora una volta, vuole fermare processi utili, se non indispensabili - per un welfare privo di risorse e strumenti è Edoardo Barbarossa - Presidente del Consorzio Sol.Co Catania (140 cooperative sociali che operano in Rete).

Perché speculare sulle Politiche attive del lavoro? è intitolata la sua riflessione: Alzare i toni della protesta - scrive Barbarossa - nel momento in cui finalmente il Governo regionale azzecca la strategia per includere nel mondo del lavoro persone che altrimenti hanno difficoltà ad inserirsi, dopo aver taciuto su iniziative molto più "pericolose" per convenienza, è una grande speculazione.
Adesso che finalmente - prosegue - un Avviso pubblico punta sul Terzo Settore, sulla Cooperazione sociale, per sperimentare un modello di inclusione seria per i soggetti fragili del mercato del lavoro, si alzano le barricate, con il rischio serio che il Governo possa cedere a tali pressioni e revocare l'Avviso. La polemica politica e lo scontro su tutti i temi, che coinvolge tutti (sindacati, partiti, opposizioni e maggioranze, società civile) a nostro avviso, nel nostro tempo, fa perdere di vista l'obiettivo che intendeva raggiungere l'iniziativa. Pochi hanno letto veramente il bando, molti hanno letto soltanto i comunicati stampa che si sono succeduti in questi giorni.

Sulla stessa linea d'onda il comunicato della Caritas Siciliana che invita ad una lettura attenta dell'avviso ed ad una riflessione pacata sui suoi contenuti - "La polemica politica e lo scontro su tutti i temi,- si legge nel testo -  che coinvolge tutti (sindacati, partiti, opposizioni e maggioranze, società civile) a nostro avviso, nel nostro tempo, fa perdere di vista l'obiettivo che intendeva raggiungere l'iniziativa" un monito alla collaborazione tra le forze politiche è contenuto nell'ultimo passaggio "Speriamo che temi quali quello degli ultimi o dei percorsi di inclusione sociale vadano al di là dello scontro e che iniziative reali di inclusione sociale siano attivate non solo con questo bando che ci permettiamo di condividere e sostenere nella misura in cui realmente riuscirà a servire le persone che per molti contesti non contano il cui grido però raggiunge il cielo".
Nell'ottica di una lettura "corretta dell'avviso" ma anche per un confronto più generale sulla programmazione in materia di politiche sociali  e sugli interventi governativi susseguenti, le organizzazioni promotrici della  manifestazione del 16.12.2010 chiedono all'assessore Piraino un incontro.

Seguono tutti i documenti citati.