La Fondazione Aiutare i Bambini e il coinvolgimento delle famiglie nelle attività degli asili nido in Italia

  • Scritto da Redazione
  • - 25/10/2010

A fronte del problema riguardante l'offerta degli asili nido in Italia, per cui il sostegno economico dello Stato per il loro sviluppo, soprattutto nelle regioni del Sud, si sta sempre più assottigliando, fino quasi ad azzerarsi e allontanandosi dal raggiungimento dell'obiettivo di Lisbona che ha fissato l'offerta di posti al nido al 33%, la Fondazione Aiutare i Bambini, ha organizzato un seminario dedicato a "Percorsi innovativi e modelli condivisi" sul tema dello sviluppo degli asili nido e sulla loro sostenibilità economica.

La Fondazione ha portato, come esempio, l'attività dell'asilo "Il giardino" a Milano, in cui varie famiglie si sono occupate, in un'esperienza pilota di volontariato, di servizi vari, come la pulizia dei locali, i lavori di manutenzione, come le imbiancature o il cucinare, per tenere aperto il suddetto asilo, consentendo, così, di abbattere del 20% il costo totale del servizio, garantendo rette gratuite o semigratuite alle famiglie più bisognose.

Durante il seminario, la Fondazione ha proposto di realizzare un cambiamento di prospettiva radicale nel settore, al fine di implementare i servizi alla prima infanzia, senza abbassare la qualità e senza compromettere, ma anzi aumentando, i posti di lavoro.
Il cambiamento dovrebbe prevedere il coinvolgimento sia delle famiglie nelle attività degli asili nido per abbattere o abbassare le rette, sia degli educatori nella loro gestione, formando e facendosi aiutare da volontari, per attività collaterali o a supporto educativo. Tale proposta innovativa potrebbe portare a dei risultati concreti, come l'abbattimento dei costi, l'aumento del senso di appartenenza a un progetto comune, da parte delle famiglie, degli educatori e della comunità e l'affermazione di una nuova cultura di responsabilità dell'infanzia.

La proposta di aiutare i bambini, anche con l'aiuto di forze volontarie, è un'idea innovativa che potrebbe sostenere il problema della difficoltosa apertura degli asili nido in Italia, per mancanze di risorse finanziarie a sostegno dei servizi per la prima infanzia.

Per info: www.aiutareibambini.it