Spettacolo al carcere minorile di Acireale

  • Scritto da Redazione
  • - 25/10/2010

La cooperativa La Casa di Alberto, del Consorzio Elios Etneo, il 3 novembre ricorderà la nascita al cielo di Don Oreste, organizzando una festa al carcere minorile di Acireale, andando in scena con lo spettacolo "...'a fini do munnu!".

Alla festa, pensata come un momento di fraternità e di ricordo in memoria del caro Don Oreste, potrà partecipare chiunque sia interessato e saranno distribuiti panini e patatine fritte per tutti. Ci sarà anche un momento dedicato alla musica, con il piano bar.

Qui di seguito viene riportato un intervento di Don Oreste, durante un convegno all'interno del carcere di Acireale. E a questo messaggio si uniscono i ragazzi minorenni che sono nel carcere di Acireale, essi lo approvano e attendono una mano per un cambiamento in positivo di questa società.

"LA CHIESA VUOLE RISOLVERE I PROBLEMI DELLA MAFIA"
Di Don Oreste Benzi

 I ragazzi del carcere minorile di Acireale, di fronte ai magistrati, ai loro educatori, ai loro genitori, in un'assemblea stupenda mi hanno chiesto: "Don Oreste, che cosa pensi della mafia?"
E io ho letto loro il seguente messaggio:
"Spero che questo messaggio raggiunga gli uomini della mafia ed entri nel loro cuore. Per questo prego Dio.
Uomini della mafia, possiamo costruire un mondo diverso in cui ci sia giustizia per tutti. La via per realizzarlo è quella di unirci abbandonando la violenza. Chiediamo a voi di fare questo gesto per capovolgere la situazione, mentre chiediamo al governo di riconoscervi come uomini che vengono allo scoperto perché vogliono camminare con onore nella giustizia.
Nel mio piccolo sono disposto a venirvi a incontrare ovunque e in ogni modo. L'abbandono vostro della violenza segnerà il Duemila. Diventerete la speranza. Sarà il vero Giubileo di Dio, cioè il ritorno alla libertà, alla giustizia, al perdono vicendevole, alla responsabilità comune per fare cieli nuovi e una nuova terra. Vogliamo essere uomini nuovi, umanità nuova. A voi, uomini della mafia, chiediamo di esserne gli artefici, insieme a tutti noi.
Ci sono azioni illegali perché vanno contro la legge; ma c'è anche gente che ha fatto delle leggi per compiere azioni illegali con quella copertura. Dobbiamo superare questa situazione abolendo le azioni illegali che vengono compiute alla luce del sole, perché giustificate da leggi inique. Uomini della mafia, anche se io personalmente valgo niente, quello che vi dico vale molto".