Assistenza domiciliare: rischia di precipitare la situazione a Palermo.

  • Scritto da Redazione
  • - 23/09/2010

Da giovedì 9 settembre, a Palermo, il Comune del capoluogo siciliano ha sospeso l'assistenza domiciliare ai disabili gravi - circa cento cittadini - per mancanza di fondi con cui pagare l'erogazione del servizio.

In una lettera ufficiale indirizzata ai principali interlocutori istituzionali, il Coordinamento H per i Diritti delle Persone con Disabilità nella Regione Siciliana ONLUS - cui aderiscono sia associazioni di disabili fisici, psichici, sensoriali e loro familiari, sia associazioni di operatori, che lavorano in strutture riabilitative e assistenziali pubbliche e private e in strutture scolastiche, formative e sociali - nel ribadire che il servizio deve essere immediatamente ripreso, contestualmente ha richiesto agli attori istituzionali responsabili ai vari livelli un incontro urgente e, alle autorità competenti, tra le quali il Prefetto di Palermo, un immediato e autorevole intervento per ripristinare l'assistenza, la cui assenza pregiudica il regolare andamento della vita civile e sociale delle persone disabili coinvolte e potrebbe anche sfociare in manifestazioni di piazza da parte di questi cittadini così iniquamente colpiti.

La protesta sembra aver avuto un riscontro positivo, infatti, venerdì 24 settembre, il nucleo di valutazione della Regione riattiverà il servizio di assistenza domiciliare ai disabili.

In allegato un articolo dal sito Superando.it

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