Librino si mette in rete per le sue mamme-bambine.

• Scritto da Redazione
• - 17/09/2010

Parte a Librino il progetto "Fonda-Azioni per Librino", nato dalla consapevolezza dell'assenza di servizi nel quartiere in questione e soprattutto dalla necessità di aiutare fasce della popolazione che vivono situazioni alquanto delicate e non sanno da chi farsi aiutare, così come nel caso delle madri - bambine.

è soprattutto per queste ragazze che le Figlie del Collegio Maria Ausiliatrice Oratorio Centro Giovanile Giovanni Paolo II, con l'aiuto e il supporto della Caritas Diocesana di Catania, la Cooperativa Marianella Garcia (del Consorzio Elios Etneo) e altri partner, impegnati nel sociale, hanno avviato un percorso di contrasto alla devianza minorile, all'emarginazione sociale e per promuovere il quartiere di Librino, sotto il nome di "Fonda-Azioni per Librino". Il progetto è giunto a metà e nel giro di due anni prevede di coinvolgere circa 1500 persone, nonché, indirettamente, tutta la popolazione di Librino.

L'operazione ha previsto l'apertura di quattro centri polifunzionali (di cui due già esistenti e ampliati) suddivisi in più aree: l'ambito socio-educativo, l'avviamento al lavoro, la promozione d'impresa e la realizzazione di eventi comunitari. Si è dato così avvio a un servizio di recupero scolastico, di assistenza alle famiglie e di presa in carico diretta dei minori problematici, grazie al supporto di operatori sociali e all'attivazione di laboratori artistici e ludico-espressivi.

Sono stati aperti degli sportelli di orientamento al lavoro e avviati tirocini formativi rivolti, soprattutto, ad adulti disoccupati e di difficile inserimento lavorativo, come gli ex carcerati.

Un'altra area d'intervento ha visto l'apertura di uno sportello di sostegno all'auto-imprenditorialità giovanile, col fine di informare e formare chiunque avesse in menta l'idea di costituire una propria impresa.

Per quanto riguarda, invece, la realizzazione di eventi comunitari, sono stati attivati momenti di socializzazione, feste, un ludo bus, appuntamenti per coinvolgere sempre più i giovani di Librino e le loro famiglie.

Grazie a questa rete sociale, si è sviluppato un grande movimento, una voglia di riscatto e di bisogno di vivere nella legalità.

In allegato l'articolo emerso da Vita.