Il 24 gennaio 2014, è stato pubblicato sulla G.U. il Decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) 27 novembre 2013, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Tale decreto attua alcuni aspetti esecutivi della disciplina prevista dall’art.2 del D.L. 21 giugno 2013 n.69 ( cd. Sabatini Bis), come convertito dalla Legge 9 agosto 2013 n. 98.
L’oggetto di tale normativa sono i finanziamenti di micro, piccole e medie imprese, come definite dalla normativa europea, per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti ed attrezzature. Rientrano anche le piccole e medie imprese agricole e della pesca.
I finanziamenti ed i contributi a tasso agevolato sono destinati agli investimenti, anche mediante operazioni di leasing finanziario, in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa ed attrezzature, nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché, agli investimenti in hardware, in software ed in tecnologie digitali.
I finanziamenti sono concessi, entro il 31 dicembre 2016 dalle banche e dagli intermediari finanziari operanti nel leasing finanziario che aderiranno ad una o più convenzioni sottoscritte fra MISE (sentito il MEF), ABI e Cassa Depositi e Prestiti.
Durata: I finanziamenti hanno durata massima di 5 anni dalla data di stipula del contratto di finanziamento, comprensiva del periodo di preammortamento o di prelocazione.
Importo del finanziamento: il valore del finanziamento deve essere non inferiore a 20.000 euro non superiore a 2 milioni di euro per ciascuna impresa beneficiaria, anche frazionato in più momenti di acquisto. I predetti finanziamentipossono coprire fino al 100% degli investimenti ammissibili.
Alle imprese beneficiarie il MISE concede un contributo rapportato agli interessi calcolati sui finanziamenti. I contributi sono concessi nel rispetto della disciplina comunitaria e, comunque, nei limiti di 7,5 milioni di euro per l'anno 2014, 21 milioni di euro per l'anno 2015 e 35 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2019, di 17 milioni di euro per l'anno 2020 e di 6 milioni di euro per l'anno 2021.
Garanzia: La concessione dei finanziamenti di cui al presente potrà essere assistita dalla garanzia del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI, nella misura dell'80% dell'ammontare del finanziamento.
Soggetti beneficiari: possono beneficiare delle agevolazioni, le PMI che, alla data di presentazione della domanda hanno una sede operativa in Italia e sono regolarmente iscritte nel Registro delle imprese, non sono in liquidazione volontaria e non si trovano in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà, ai sensi della normativa comunitaria (Reg. CE 800/2008 del 6/8/2008). Sono escluse le imprese operanti nei settori dell’industria carboniera, delle attività finanziarie e assicurative (sezione K della classificazione delle attività economiche ATECO 2007) e della fabbricazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari.
Modalità di finanziamento: Il finanziamento deve essere deliberato da una banca o da un intermediario finanziario a copertura degli investimenti ammissibili. L’erogazione deve avvenire in un’unica soluzione, entro trenta giornidalla stipula del contratto di finanziamento.
In allegato si trasmettono i seguenti documenti:
- scheda che illustra tutte le spese ammissibili
- Decreto attuativo entrato in vigore il 24 gennaio 2014.
La piena operatività della disciplina in esame è prevista dal mese di marzo prossimo. Le risorse disponibili, essendo limitate, molto probabilmente si esauriranno nell’arco di pochi mesi. Sarà importante, pertanto, presentare speditamente le domande agli intermediari finanziari.
Seguiranno ulteriori comunicazioni a fronte della definizione dei provvedimenti attuativi mancanti.
In allegato la scheda illustrativa e il decreto.
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Scheda illustrativa- Sabatini bis 1 | *.pdf - 93 KB | ||
Allegato DM SABATINI BIS 1 | *.pdf - 235 KB |