La scelta è quella di mette insieme due ambiti che nella nostra idea di azione sociale sono estremamente connessi e cioè la lotta alle povertà attraverso l’esercizio del diritto al lavoro.
L’azione operata permette di promuovere strumenti e processi che sostengano le politiche attive del lavoro e quindi non soltanto un incrocio tra domanda e offerta ma tutte quelle strategie imprenditoriali e di politiche-sociali che agevolano l’ingresso nel mercato del lavori di categorie più fragili come i disabili e gli stranieri. L’azione coinvolge come destinatari anche tutta quella fetta di cittadini che sembrano rimanere esclusi anche e soprattutto per la contrazione del ben-essere economico e quindi i disoccupati di lunga durata, i giovani e coloro i quali sono in attesa di una ricollocazione.
L’azione si consolida grazie all’attività che il Consorzio svolge come Agenzia per Il Lavoro accreditata presso la Regione Siciliana http://www.solco.coop/sezione.php?ids=14. Le politiche attive del lavoro si applicano trasversalmente a gran parte degli altri ambiti di intervento delle cooperative socie e consentono di sviluppare una rete capillare di contatti con il mondo profit.
Il programma-intervento sperimentato a sostegno di nuclei familiari definiti “fragili” garantisce attraverso la loro “presa in carico” – un miglioramento complessivo dei loro standard di vita con il raggiungimento di una graduale “autonomia” mettendo in campo azioni tipiche di un “welfare generativo e di prossimità” – antitetico a quello assistenziale ed è fortemente incentrato sulla “relazione positiva” con il territorio; come suggerito dal modello ecologico.