L’investimento sul Bilancio di Responsabilità Sociale come documento di sintesi dell’azione svolta e di verifica dei risultati, costituisce un’azione di Responsabilità
ad ampio spettro. Responsabilità del Consorzio rispetto alla Base Sociale, responsabilità verso il capitale umano che il Consorzio e le sue socie mettono
in campo, responsabilità verso i destinatari dei servizi, verso la comunità e rispetto al modello di cooperazione sociale autentica che la Rete Sol.Co. incarna
sin dalla sua costituzione.

Nei 24 anni di storia abbiamo vissuto il cambiamento dei bisogni delle persone, l’evoluzione normativa e fattuale del modello d’impresa, le ristrettezze del mercato e le alternanze di visione politica e sociale, mantenendo intatti i nostri valori ispiratori e facendoci guidare da una direttrice principale, “agire responsabilmente con qualità”.

In questa fase di profonda trasformazione tecnica e culturale delle politiche di welfare abbiamo scelto di concentrarci proprio sull’aspetto qualitativo, sia nell’azione imprenditoriale che in quella più propriamente culturale che ci contraddistingue, scegliendo di essere una rete fatta prima “qualità degli interventi” che di numeri aggregati di soci.

Questo Bilancio racconta la scelta di un nuovo piano di sviluppo attraverso il quale il consorzio Sol.Co. ha deciso di essere sempre più selettivo rispetto alla partecipazione di imprese alla propria base sociale, privilegiando un sistema di Rete fatto da imprese che vogliono fortemente investire sul nostro modo di essere cooperazione sociale per lo sviluppo e sulle quali il consorzio vuole fare un importante investimento mettendosi – ove serve – in campo direttamente, per agevolare lo sviluppo dei territori e il benessere di chi li anima.

In queste pagine sono raccontati gli interventi che quotidianamente le imprese socie del Consorzio Sol.Co., con sacrificio e dedizione, mettono in campo per gli ultimi, per contrastare povertà e disagio sociale, per includere chi resterebbe escluso da logiche aziendaliste o di potere, per generare opportunità di lavoro, per trasformare gli spazi in luoghi. La lettura di queste pagine ci rende orgogliosi delle scelte compiute interpretando la “qualità” come una questione di “responsabilità sociale”.