Operare mettendo al centro la persona costruendo modelli reali di cooperazione sociale significa mettere in campo sinergie ed energie con elevati standard di qualità nella programmazione e nella gestione dei servizi. Questa scelta, identitaria, etica e valoriale, oltre che tecnica, ha spinto il Consorzio Sol.Co. e tutti i suoi soci a costruire Uffici Tematici, e cioè gruppi di lavoro monosettoriali all’interno dei quali trovano spazio i migliori professionisti espressi dalle imprese socie.
L’Ufficio tematico “Accoglienza e Integrazione dei migranti” costituisce le fondamenta sulle quali si basano tutte le attività volte a garantire accoglienza, ma soprattutto integrazione sociale ed economica dei tanti migranti ospitati in tutta la Sicilia; l’Ufficio nasce e cresce con lo scopo di promuovere una condivisione ed una co-costruzione comune di strategie e metodologie di lavoro.
Questa azione racconta in primo luogo la “logica” con la quale la rete Sol.Co. si approccia a questo ambito così delicato e controverso e cioè quella di fornire strumenti alle persona – in questo caso migranti – per definire un loro percorso di vita autonomo e integrato.
L’Ufficio, coordinato da Francesca Pruiti Ciarello, psicologa con pluriennale esperienza nel campo, presiede al raccordo, alla programmazione, alla consulenza per tutte le attività svolte dalle imprese socie in questo settore; si occupa di creare, all’interno della Rete, un vertice di coordinamento unico dei servizi rivolti ai migranti ma allo stesso tempo di individuare strategie di sviluppo comuni nell’ambito immigrazione e nella individuazione di nuove prospettive operative promuovendo lo sviluppo, metodologie condivise di intervento e le procedure più utili nella gestione dei vari servizi in tale ambito.
Il percorso ha dato vita al modello “Accogliente”, una metodologia operativa con rilievo scientifico frutto dell’azione consortile grazie alla quale la Rete ha sostenuto negli anni l’integrazione degli stranieri nel territorio, fornendo loro la giusta accoglienza e un’adeguata assistenza, creando comunità intorno al fenomeno e trasformando così un “problema” in “risorsa” capace di favorire e incrementare lo sviluppo locale.
Si è scelto di chiamarlo “Accogliente” perché intende trasmettere una metodologia di lavoro ben precisa, in cui non ci si ferma alla mera accoglienza dei migranti, ma si mira alla loro completa integrazione nel tessuto sociale: l’obiettivo ultimo è costruire con il migrante – e non solo per - un percorso che lo porti alla piena autonomia e all’accesso a condizioni di vita ideali in pieno esercizio dei diritti. Il metodo elaborato dalla Rete Sol.Co ha già ricevuto numerosi riconoscimenti, con la presenza, ad appuntamenti di rilievo come l’ UNICEF Annual Public and Private Sector Engagement Workshop di Ginevra e l’European Migration Network di Roma.
Tutto questo è reso possibile grazie al team specializzato formato da figure professionali diverse, ma perfettamente complementari: assistenti sociali, psicologi, mediatori, operatori dell’accoglienza, esperti in politiche attive del lavoro e insegnanti.
I servizi offerti dall’Ufficio, in particolare, riguardano:
Le 10 Cooperative coinvolte nelle attività dell’Ufficio Tematico “Accoglienza e integrazione dei migranti” hanno sviluppato nel corso degli anni esperienze significative nell’ambito della prima e seconda accoglienza, della formazione, dell’inserimento lavorativo, abitativo, sociale e della tutela psico-socio-sanitaria. Operano all’interno dell’ufficio le cooperative sociali AssiGela, Health&Senectus, Iblea Servizi Territoriali, Mosaico, Obiettivo Vita, Obiettivo Salute e Lavoro, Segni d’Integrazione, Sviluppo Solidale, TEAM – Ti Educa A Migliorare e Istituto Walden.
In queste settimane gli esperti stanno visitando in team le strutture gestite dalla rete, approfondendo tecniche e strumenti per garantire maggiore efficacie ed efficienza. L'immagine ritrae alcuni esperti durante la visita fatta allo SPRAR Catania.
Per info scrivere a progettazione@solcoct.it