“Accoglienza oltre l’emergenza” è il modello di accoglienza e integrazione che il Consorzio Sol.Co. Rete di Imprese Sociali Siciliani presenterà a Roma il 6-7 ottobre 2016, presso la Sede Centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (piazzale Aldo Moro 7), durante la prima Conferenza Nazionale del Punto di Contatto Italiano dell’European Migration Network.
L’European Migration Network (EMN) è una rete istituita dal Consiglio dell’Unione Europea nel 2008 con la primaria finalità di fornire informazioni aggiornate, obiettive e comparabili in materia di immigrazione e asilo alle istituzioni comunitarie, alle istituzioni degli Stati membri e ai cittadini e quindi di sostenere i relativi percorsi decisionali. Coordinato dalla Direzione Generale Home Affairs della Commissione Europea, l’EMN è costituito da National Contact Points (NCPs) situati in tutti gli Stati membri e in Norvegia. Il NCP italiano è composto dal Ministero dell’Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione - Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo (coordinatore), e dal CNR, Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale (con la collaborazione di ricercatori e tecnologi degli Istituti Iliesi, Irpps, Isgi, Issirfa e Ittig, afferenti al Dipartimento).
La Conferenza Nazionale, dedicata all’accoglienza e all’integrazione dei rifugiati nelle piccole e medie città italiane, intende riunire i principali attori coinvolti in tali ambiti - istituzioni nazionali ed europee e terzo settore -, al fine di presentare modelli di “accoglienza diffusa” e percorsi di integrazione a livello locale. Le esperienze territoriali presentate saranno messe in comunicazione con le istituzioni politiche locali, nazionali ed europee con l’obiettivo di identificare pratiche sostenibili e replicabili in più territori.
In particolare, “Accoglienza Oltre l’emergenza”rappresenta un programma d’intervento diffuso a tutti i servizi di accoglienza ai migranti che la Rete Sol.Co. gestisce in Sicilia, costituendo una metodologia di networking e informazione applicata non solo dai soci ma anche da altre organizzazioni partner. Obiettivo: consentire ai destinatari del programma di divenire protagonisti attivi del proprio percorso di integrazione. Dopo un primo approccio strettamente olistico ed integrato, orientato alla presa in carico globale dell’individuoinscritto e inserito in un determinato territorio, il modello di Sol.Co. trae spunti di innovatività creando servizi di “rete” che consentono al soggetto di integrarsi nel territorio, e al territorio di svilupparsi grazie all’integrazione di nuove competenze e potenzialità.
La Conferenza, alla quale parteciperà Francesco Passantino, presidente del Consorzio Sol.Co., sarà un’occasione per proporre una nuova chiave di lettura del sistema di accoglienza in Italia che, come strutturato oggi, non riesce a sostenerne i flussi notevoli. “La necessità è quella di una riforma organica che guardi all’accoglienza come un’azione sociale stabile, alla cui base devono esserci procedure implementate e condivise e un organico congruo sia a livello territoriale che nazionale” - queste le parole di Francesco Passantino, di cui si può leggere l’intervista completa alla pagina web di Sol.Co.