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Storie
Una persona disabile, specie se adulta, non ha solo bisogno di essere intrattenuta, ma di avere un progetto di vita che lo accompagni verso l’autonomia, che gli offra competenze e strumenti per entrare nel mercato del lavoro, perché possa esprimere la sua identità e le sue tante abilità.
La domanda delle persone con disabilità che hanno esaurito il ciclo di studi e delle loro famiglie rimane sospesa, inascoltata e si tramuta spesso in frustrazione, disagio, emarginazione. La risposta nasce a Librino (Catania) all’interno del Polo Educativo Villa Fazio, con il centro “C’E’ DI PIU’”.
Il progetto, strutturato dalla cooperativa sociale Mosaico, e supervisionato dalla Cooperativa TEAM, dal Consorzio Sol.Co e dalla Fondazione Ebbene, consiste nell’apertura di un centro diurno pensato per adulti con disabilità, all’interno del quale, con programmi personalizzati, si possano offrire ai frequentanti nuovi strumenti di crescita e competenze finalizzate all’ autonomia e al lavoro.
Inclusione attiva, integrazione sociale e lavorativa, occasione di aggregazione e socializzazione questa è l’anima di “C’E’ DI PIU’”. “Vogliamo rivolgerci a quelle persone che hanno già terminato la scuola dell’obbligo - spiega Rosanna Calogero, presidente della cooperativa Mosaico - e si trovano con la necessità di impiegare utilmente il proprio tempo, investendolo in qualcosa di valido per il proprio futuro professionale e di diverso dalla sola attività terapeutica”.
Il progetto “C’E’ DI PIU’” era stato originariamente ospitato dal Dipartimento Salute Mentale dell’ASP di Catania, ed è di questo un' ideale continuazione visto il successo riscontrato (200 le famiglie e i ragazzi partecipanti) e l'unanime riconoscimento del valore del modello proposto. Un modello di eccellenza che aveva, infatti, rappresentato un incredibile salto di qualità per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità mentale, anche grazie al superamento del concetto di attività di intrattenimento, a favore di un vero e proprio percorso di riabilitazione psico-sociale. “C’E’ DI PIU’” ha esaurito il suo percorso all’interno del Dipartimento Salute Mentale dell’ASP di Catania, ma il metodo è rimasto intatto, così come la voglia di fare degli operatori della Cooperativa.
Al Polo Educativo di Villa Fazio, i partecipanti verranno accolti e accompagnati nello svolgimento di laboratori strutturati in diversi campi: bigiotteria, florovivaismo, informatica e “arte e creatività” . Tutti laboratori sono pensati per rispondere alle “caratteristiche” delle diverse disabilità, per esempio il gruppo floreale è particolarmente consigliato alle persone con maggiori abilità cognitive, ma con più difficoltà psicomotorie e/o di socializzazione.Nel programma “C’E’ DI PIU’” sono altresì previsti specifici gruppi di lavoro “generici” come l’ADL, acronimo di activity daily living e il gruppo cognitivo i cui partecipanti svolgeranno attività per sviluppare memoria, attenzione e linguaggio. Il team di lavoro prevede la presenza di uno psicologo/assistente sociale con il quale gli utenti svolgeranno un primo colloquio conoscitivo, un educatore esperto che avrà la conduzione di tutti i laboratori attivati e alcune figure tecniche di supporto, variabili a seconda dell’argomento del laboratorio.
Il centro diurno potrà essere frequentato tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.
In questo momento la cooperativa Mosaico sta raccogliendo le adesioni degli interessati. Per ulteriori informazioni si consiglia di contattare la cooperativa all’indirizzo: mosaico@ebbene.it