Storie
Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di suscitare emozioni. Ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo. Parla ai giovani in un linguaggio che capiscono. Lo sport può creare speranza dove prima c’era solo disperazione. È più potente di qualunque governo nel rompere le barriere razziali. Lo sport ride in faccia ad ogni tipo di discriminazione. (Nelson MANDELA)
Manca poco al Natale e - tra auguri e doni - questa settimana la Rete Sol.Co. ha scelto di dedicare alla Rubrica “Storie, Pillole di Impresa Sociale” un pezzo leggero ma altrettanto significativo rispetto all’impegno e al lavoro che ogni giorno le cooperative dedicano agli altri.
Tanti sono gli eventi natalizi che in questi giorni le nostre cooperative socie stanno promuovendo sui vari territori e all’interno delle comunità, ma su uno in particolare vorremmo soffermarci … Il 30 dicembre, Sol.Co. sta organizzando un torneo di calcio a Palermo al quale parteciperanno gli Sprar della Rete e sarà l’occasione per brindare al nuovo anno. Ma dietro a una semplice “giocata” c’è molto di più….
“Sport È Integrazione” è la chiave di lettura della giornata, attraverso la quale la Rete intende promuovere politiche di integrazione attraverso lo sport, un’operazione sinergica volta a favorire l’integrazione sociale della popolazione straniera e contrastare qualsiasi forma di discriminazione e intolleranza.
E quando lo sport è un modo per stare insieme divertendosi, è allora che diventa uno strumento di socializzazione e di re-integrazione sociale: al torneo parteciperanno 6 squadre provenienti dagli SPRAR di Floridia, Canicattini Bagni, Catania, Palermo, Borgetto, Partinico e Francofonte. Ogni squadra sarà distinta da maglie di colore diverso, a simboleggiare le diversità e al contempo l’unione e il lavoro di squadra grazie al quale si può esprimere il meglio di sé.
Un appuntamento richiesto dagli ospiti dei vari SPRAR, in quanto è vissuto come un momento di scambio e di condivisione di risultati, oltre che come un’occasione per crescere e ritrovarsi tutti insieme. Già la scorsa estate la Rete aveva organizzato il suo 1° torneo di calcio, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, e quest’anno si è esteso a tutto il territorio siciliano con l’obiettivo di far crescere in maniera naturale e senza pregiudizi la cultura della valorizzazione delle diversità.
Fare squadra vuol dire crescere e la Rete Sol.Co. prova a fare squadra ogni giorno per avviare percorsi di inclusione e integrazione sociale con la consapevolezza che gli obiettivi, se condivisi, hanno ricadute positive sul territorio e sulle persone.
Cura, integrazione, valorizzazione di culture differenti, superamento del disagio sociale, apertura a nuove forme di essere… sono solo alcuni dei processi di rigenerazione che la Rete Sol.Co. si augura di trasferire e condividere durante il nuovo anno.
Concludiamo con gli auguri da parte del Consiglio d’Amministrazione della Rete Sol.Co. e di tutto lo staff.
Le nostre “Storie” torneranno a gennaio ….
