Non chiamiamoli solo bambini! Da Siracusa il progetto educativo estivo della Iris Storie

Non chiamiamoli solo bambini! Da Siracusa il progetto educativo estivo della Iris

  • Scritto da Redazione
  • - 16/12/2016

Scusateci ma siamo “solo” BAMBINI!

La storia di questa settimana arriva da Siracusa dove, da ben 12 anni, esiste un Centro ricreativo estivo per bambini “Ragazzi in gamba” gestito dalla cooperativa sociale Iris, socia della Rete Sol.Co, per conto di una azienda privata del territorio che investe sul welfare aziendale. La Cooperativa Iris, nel corso degli anni di gestione del servizio, è diventata per i bambini e le famiglie del Centro un punto di riferimento stabile e continuo nel tempo.

“Ragazzi in gamba” è l’esempio di come la cooperativa Iris abbia saputo fondere il divertimento con la responsabilità, l’educazione e la creatività in un ambiente eterogeneo di circa 150 bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni, prendendosi cura di un “pezzo” della crescita di questi bambini.

All’interno del Centro si svolgono intense attività in cui i bambini, ma anche i genitori, condividono tempi, spazi, laboratori, pasti, sport, marachelle, feste e tanto gioco. La Cooperativa IRIS ha scelto di scommettere sull’innovazione e sulla sperimentazione di attività diversificate e stimolanti per i bambini, collegandosi in maniera pedagogica ai temi dell’attualità e della realtà sociale. Così da far vivere ai bambini un’esperienza unica, in un’atmosfera familiare ed estiva dove ci si dedica alla svago e al divertimento senza mai dimenticare l’aspetto prettamente educativo: i bambini partecipano attivamente al loro processo di responsabilizzazione, sono infatti coinvolti nella gestione degli spazi e della vita quotidiana (anche nelle semplici attività quali apparecchiare o sparecchiare la tavola), vige il rispetto per l’altro e per le regole di gruppo e si costruiscono le relazioni base che determinano la crescita di ogni bambino.

Il centro propone un ventaglio eterogeneo di attività che i bambini possono scegliere liberamente: dai percorsi ludico-educativi per stimolare le abilità motorie, interpretative e astrattive (spazio significativo è dato alla lettura e alla fotografia), alla danza, al movimento e gioco per sviluppare le abilità espressive ed artistiche (danza, aerobica, balli di gruppo, ginnastica); esiste il laboratorio per “artisti emergenti” che consente di esprimere il proprio talento (dalla drammatizzazione alla pittura, dalla sartoria teatrale alla cucina) e i corsi di lingue (inglese, francese e spagnolo). I più grandi
hanno la possibilità di sperimentare la scrittura creativa, grazie alla redazione di un giornalino che racconta l’esperienza dei ragazzi, uno strumento che funge da ponte di comunicazione con il mondo degli adulti.

E ogni anno vengono avviate attività nuove spesso legate a concettualizzazioni quali laboratori creativi con materiale da riciclo, o laboratori di arte basati sulle emozioni. Inoltre la Iris propone ai bambini di costruire insieme agli operatori le attività, sulla base dei loro stimoli e capacità personali … insomma un viaggio esperienziale che accompagna il percorso di crescita dei ragazzi.

“Un esperienza più che positiva, la proposta educativa è consolidata nel tempo, lo staff della Iris conosce da anni i bambini del Centro che vengono iscritti ogni anno dalle famiglie. Si è creato un legame di fiducia. Punta di orgoglio del servizio offerto è la consapevolezza di essere richiesti e riconosciuti dalle famiglie del territorio, le famiglie vogliono la IRIS” - afferma con orgoglio Amelia Grasso responsabile del servizio.

 

Un altro aspetto interessante è la capacità di coinvolgere i genitori nelle attività dei propri figli: ogni settimana è dedicata ad una festa tematica durante la quale i genitori vivono le attività svolte dai figli e l’esperienza dello scambio di idee e del confronto con altri genitori. Sono anche proposte offerte ludico-culturali per le mamme che vogliono vivere appieno l’esperienza dei figli, quali corso di pasticceria, di danza coreografica e di Ve&ring, tecniche shatsu e di approccio orientale. E tutte queste attività si sviluppano e accompagnano un percorso che porta allo spettacolo finale, interamente progettato e realizzato a più mani.

 

Una programmazione di attività che oltre ad avere un forte impatto pedagogico e sociale, coinvolge direttamente le famiglie rafforzando il legame genitori-figli, agevolando le dinamiche di scambio e di socializzazione tra famiglie nell’ottica di potenziare il legame di appartenenza alla società, coinvolgendo in esperienze di protagonismo attivo e di partecipazione alla vita comunitaria.

“Ragazzi in gamba” ha dimostrato di essere un’esperienza positiva e spendibile sul territorio, grazie allo staff qualificato che, negli anni, ha saputo instaurare un legame forte con i ragazzi e le famiglie, nonostante la complessità della domanda del servizio e la variegata esigenza delle famiglie, a dimostrazione del fatto che i bambini - se stimolati in un ambiente confortevole e propositivo - riescono a far emergere i propri talenti e a fare grandi cose.

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